Ddl gioco d'azzardo, l'appello di oltre cento sindaci alla Regione
Il documento sottoscritto chiede che non vengano modificati "il ruolo e le prerogative dei Comuni"Un appello affinché il Consiglio regionale rifletta sul disegno di legge sul gioco d’azzardo e non tocchi il ruolo e le prerogative dei Comuni. È quanto hanno sostenuto i rappresentanti di alcuni Comuni piemontesi auditi oggi nella sala Viglione di Palazzo Lascaris dal presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia, alla presenza degli assessori al Rapporti con il Consiglio Maurizio Marrone e alla Sicurezza Fabrizio Ricca, nonché di numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione. Sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni di Torino, Cuneo, Bra, Avigliana, Grugliasco, Volpiano, Chieri, Druento, Pecetto, Rivarossa, Gassino e San Raffaele Cimena.
Gli auditi hanno fatto riferimento a un documento sottoscritto da oltre un centinaio di sindaci. Secondo gli auditi il Ddl lederebbe in particolare alcune prerogative dei sindaci in materia sanitaria e il potere di ordinanza. Il documento presentato verrà trasmesso a tutti i consiglieri e assessori allo scopo di verificare la possibilità di raggiungere una sintesi politica.
c.s.
CUNEO gioco d azzardo