Delegazione PD si presenta sul cantiere del Tenda bis, ma Anas non concede l'autorizzazione
A Chiara Gribaudo, Andrea Orlando ed Enrico Ioculano è stato negato l'ok per il sopralluogo. La deputata borgarina: "Serve un'operazione verità"Volevano effettuare un sopralluogo sul cantiere del Tenda bis, per vedere da vicino l’avanzamento dei lavori dopo le voci di nuovi ritardi circolate nelle scorse settimane. Chiara Gribaudo, Andrea Orlando ed Enrico Ioculano sono però stati respinti. È successo oggi, lunedì 3 luglio: Anas non ha concesso l’autorizzazione, lasciando la deputata del PD, l’ex Ministro e il consigliere regionale alle porte del cantiere.
“Serve un’operazione verità. Innanzitutto dei tempi certi sulla riapertura, con la data prevista di ottobre 2023 che assomiglia sempre di più a un’utopia. Inoltre vogliamo sapere quando verrà riconvocata la CIG con la Francia e pretendiamo ci sia una rappresentanza territoriale più forte visto il disinteresse mostrato dalle giunte di destra di Piemonte e Liguria”, ha commentato la parlamentare di Borgo San Dalmazzo in un post pubblicato su Facebook.
“Alla chiusura del Colle di Tenda non c’è stato, da parte della Regione, nessun aumento delle linee ferroviarie, o alternative utili per la mobilità. In sostanza la Regione si è disinteressata completamente del nostro territorio, rinunciando a trovare soluzioni”, prosegue la nota.
E nell’occasione dalla deputata PD arriva una sorta di ultimatum: “Una settimana. Questo è il tempo che attenderemo per le risposte. Poi chiederemo conto ad Anas, agli enti locali e competenti, mettendo in campo tutti gli strumenti che abbiamo dall’opposizione. Rispetto per Cuneo e per i cuneesi”.
a.d.
LIMONE PIEMONTE Tenda Bis