Disservizi sulle ferrovie cuneesi, per Gabusi la gran parte è dovuta ai lavori di miglioramento della rete
L'assessore regionale ai Trasporti ha risposto ad un'interrogazione presentata dal cuneese Claudio Sacchetto (Fratelli d'Italia)Oggi, 4 dicembre, la Giunta regionale ha dato risposta ad una interrogazione a risposta immediata presentata dal consigliere regionale Claudio Sacchetto sul tema dei disservizi sulle linee ferroviarie cuneesi.
“La continua segnalazione di disservizi che proviene dai cittadini pendolari, studenti e tutti coloro che si servono del sistema ferroviario per spostarsi in Provincia di Cuneo per molte destinazioni sul territorio regionale – sottolinea il Consigliere Sacchetto – mi ha spinto ad interrogare urgentemente la Giunta per capire quali siano le cause e soprattutto quale sia la volontà dell’esecutivo regionale nel percorso di risoluzione del problema”.
In molti casi i fruitori del trasporto ferroviario lamentano, oltre al disagio diretto, una totale mancanza di informazioni in merito ai ritardi ed alla eventuali soppressioni di corse, la problematica dura ormai da diversi mesi ed i guasti delle linee sono all’ordine del giorno.
“Nella sua risposta l’assessore Gabusi, che ringrazio per essere stato esaustivo – ricorda Sacchetto – ha evidenziato che per la maggior parte i disagi sono dovuti a lavori di miglioramento delle reti derivanti, peraltro, da risorse del Pnrr. Dal canto suo la Regione ha messo in campo risorse per il rinnovo del parco mezzi, 71 in Piemonte, e nello specifico sul cuneese molti cantieri saranno ultimati a breve tenuto conto del fatto che la problematica maggiore è evidentemente lo snodo torinese dove i ritardi si accumulano”.
L’interrogazione chiedeva all’assessore competente di capire le motivazioni del disservizio e le misure messe in opera dalla Giunta regionale sul sistema ferroviario della Provincia di Cuneo.
“La maggior parte dei disagi – conclude Sacchetto - sono legati a situazioni contingenti, inoltre l’assessore è in costante collegamento con i Comitati dei pendolari e per quanto riguarda la Provincia di Cuneo, ha ricordato e confermato che a gennaio ripartirà la linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano, per ultimo è stato sottolineato che debba essere ribadito a RFI fare uno sforzo per migliorare la comunicazione con i fruitori del servizio onde evitare ulteriori frustrazioni ai cittadini”.
c.s.
CUNEO Ferrovie