Elezioni dei comitati di quartiere, Noto: "Stabilire modus operandi simili per le prossime"
L'intervento del capogruppo del PD in Consiglio comunale: "Necessario che si stabilisca una linea comune"
Riceviamo e pubblichiamo.
Un bel momento di democrazia all'interno dei quartieri si è svolto in questo fine settimana nella nostra città. Ne parlo ad urne chiuse, per evitare polemiche,ma ritengo necessario sedersi intorno ad un tavolo e stabilire modus operandi simili per le prossime elezioni. Lo scopo non è imporre ai comitati delle regole dall'alto, ma è emersa evidente la necessità di uniformare delle regole condivise per tutti.
Chi può votare?
Alcuni quartieri fanno votare solo i residenti, altri anche i domiciliati e i commercianti che hanno le proprie attività nel quartiere. In altri quartieri questa possibilità è preclusa.
Quando si vota?
Ci sono molti quartieri che hanno fissato in due giorni le operazioni di voto e altri in uno solo.
Capite che per il cittadino che vuole esprimere il proprio voto diventa difficile capire certe diversità. È necessario che si stabilisca una linea comune tra gli attori in maniera tale da uniformare con regole certe questo momento democratico. La richiesta di confronto con i comitati appena eletti è stata già protocollata nei giorni scorsi,ne parleremo appena saranno tutti operativi.
Intanto complimenti a tutti i candidati e in in bocca al lupo agli eletti, per il lavoro di raccordo con l'Amministrazione che già dai prossimi giorni inizierà spero in maniera proficuo e assiduo.
Carmelo Noto
Capogruppo PD nel Consiglio comunale di Cuneo
Redazione
CUNEO 
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