“Era il caso di abbattere decine di alberi per una pista ciclabile che non usa nessuno?”

“Era il caso di abbattere decine di alberi per una pista ciclabile che non usa nessuno?”. Questa è, in sostanza, l’interrogazione che il consigliere di minoranza Beppe Lauria ha presentato per il prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma a settembre. Il riferimento è ai lavori di ampliamento e riqualificazione del percorso ciclopedonale che collega l’altipiano all’Oltregesso. Il progetto, finanziato nell’ambito del Bando Periferie, comporta una spesa di 380 mila euro e l’abbattimento di molti alberi, in gran parte 'malati', secondo quanto riferito dall’assessore all’Ambiente Davide Dalmasso. “Non era più semplice mantenere la salita esistente colorandola? Non mi risulta esserci tutto questo sbandierato utilizzo del tratto in questione. Se è vero che sono sempre di più quelli che utilizzano la bicicletta è altrettanto vero che chi arriva dall’Oltregesso utilizza già oggi l’ascensore delle piscine, mentre gli sportivi (chi ha una bici da corsa o affine n.d.r.) continuerà a percorrere il sedile stradale. La ‘forse’ lodevole iniziativa non poteva essere utilizzata senza l’inutile abbattimento del patrimonio arboreo cittadino?”.

“Ad oggi l’unica cosa concreta al di là delle parole sembra essere la pervicace volontà di proseguire ad ogni costo nella realizzazione di opere inutili quanto ‘straordinariamente' care sotto un profilo non solo economico-finanziario ma anche e soprattutto ambientale. Uno per tutti, l’inutile parcheggio di Piazza Europa, anche lì verranno abbattute altre piante in via di ‘estinzione’”. Così ha concluso l’ex candidato sindaco, autore anche di un video postato sulla sua pagina Facebook nel quale stigmatizza il progetto dell’Amministrazione sul tema, puntando l'accento su alcuni alberi che sembravano ancora in salute. Nella prossima seduta dell’assemblea la risposta della Giunta. CUNEO