'Fase 2', la mobilità tra regioni diverse non prima di giugno
Lo ha confermato il Ministro per le Autonomie Francesco Boccia durante il question time alla Camera. Stasera saranno trasmesse alle regioni le linee guida per le riaperturePer la mobilità tra regioni bisognerà attendere il mese di giugno. Lo ha confermato il Ministro per le Autonomie e gli Affari Regionali Francesco Boccia durante il question time odierno alla Camera. Ogni valutazione sul tema sarà rinviata agli ultimi giorni di maggio: “Sarà più facile - ha detto il Ministro - garantire una relazione tra regioni a basso rischio, sarà molto più complicato consentire il passaggio di cittadini da una regione a basso rischio ad una ad alto rischio".
Boccia ha fornito inoltre aggiornamenti sulle “linee guida” per la ripresa delle attività economiche ancora ferme. Le indicazioni saranno trasmesse alle regioni nella serata di oggi, mercoledì 13 maggio: “Sono pronte e saranno comunicate nelle prossime ore, si tratta di linee guida che il Governo dà per una tutela rigorosa ed esclusiva sul lavoro. L'Italia è un malato in condizioni migliori di prima. Ma è pur sempre un malato, che non può permettersi ricadute”, ha spiegato il Ministro.
Redazione
CUNEO coronavirus - Fase 2