Fiera Agricola Verona, Bergesio: "Al fianco dei Consorzi irrigui per la gestione della risorsa acqua"
Il senatore cuneese della Lega è intervenuto durante il convegno “100% coerenti con gli interessi del Paese”, promosso da Anbi Veneto“Al fianco dei Consorzi irrigui per la gestione della risorsa acqua a tutela del territorio e dell’agricoltura”. Lo ha detto il Senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega, nel suo intervento al convegno “100% coerenti con gli interessi del Paese”, promosso da Anbi Veneto (Associazione nazionale Consorzi gestione e tutela del territorio e acque irrigue) in occasione della Fiera Agricola di Verona.
“Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più impegnative – ha sottolineato Bergesio -. Il nostro è un Paese idrogeologicamente molto fragile ed esposto agli effetti del cambiamento climatico. Si stima che il danno causato all’agricoltura (settore la cui produzione agroalimentare nel 2022 valeva il 25% del Pil, 580 miliardi di euro) tra il 2022 e il 2023 ammonti a 13 miliardi di euro”.
L’elemento naturale principalmente coinvolto dai cambiamenti climatici è l’acqua. Il Senatore, Vicepresidente Commissione Attività produttive e Agricoltura di Palazzo Madama, elenca: “Ringrazio il Commissario straordinario nazionale per l’Emergenza idrica Nicola dell’Acqua per l’attenzione con cui sta seguendo la problematica. I dati relativi alle portate dei fiumi e alla disponibilità di acqua nel nostro Paese sono sempre più preoccupanti: quest’anno Sicilia e Sardegna sono già in allarme, in Piemonte lo scarto pluviometrico a dicembre si è attestato a -23% e l’Arpa segnala una situazione di siccità severa. Rispetto ad una disponibilità idrica sempre più limitata e all’incremento di utilizzi è prioritario pianificare e realizzare interventi con un’ottica a lungo termine”.
Il Senatore della Lega ricorda: “In totale i fondi impegnati a beneficio dei Consorzi irrigui ammontano a oltre 2 miliardi di euro, su un totale di progetti pari a circa 4,5 miliardi di euro. Interventi che stanno cominciando a produrre effetti positivi: in base allo studio commissionato dal Masaf si è verificato un incremento medio dell’efficienza del 38%, con un aumento dall’8% al 15% delle aree agricole interessate da infrastrutture irrigue rese più efficienti dall’investimento progettuale”.
Tutti i cantieri del Psnr sono stati avviati e molti si stanno concludendo. Le opere permetteranno il 31% di risparmio idrico, 548.710.121 metri cubi, un volume superiore a quello del lago di Garda, il più grande bacino italiano.
“I progetti aumenteranno l’occupazione di quasi 54.000 unità, incrementando il valore agricolo di oltre 96 milioni di euro all’anno. La Lega mantiene la sua linea di condotta, fatti, non parole, che caratterizza anche l’azione dei Consorzi di bonifica, grazie ai quali il nostro Paese è pronto ad affrontare le sfide della crisi climatica”, conclude il Senatore Bergesio.
c.s.
CUNEO cuneo