Fondi per la videosorveglianza, contributi per otto Comuni cuneesi
Il senatore della Lega Giorgio Bergesio: "Finanziamento importante, per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria"“Grazie al Ministro Piantedosi e al Sottosegretario Molteni in arrivo in Provincia di Cuneo 223.358 euro per incrementare la sicurezza nelle nostre comunità. Finanziamento importante, per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità diffusa e predatoria attraverso servizi, interventi di prossimità e l'installazione di sistemi di videosorveglianza”. Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio commenta il decreto-legge con il quale il Ministro dell’Interno Piantedosi ha approvato e pubblicato la graduatoria per assegnare i primi 19 milioni di euro per l’anno 2023, fondi che consentiranno ai Comuni di realizzare 243 sistemi di videosorveglianza. Il decreto è stato pubblicato il 7 agosto sul sito del Ministero degli Interni.
“In questo modo l’attuale Governo garantisce più sicurezza e maggiori tutele alle nostre comunità. Un segnale di grande attenzione alle esigenze dei cittadini", afferma il parlamentare della Lega. “I sistemi di videosorveglianza sono strumenti di fondamentale importanza per incrementare la sicurezza urbana - dice ancora Bergesio -. Il loro utilizzo consente di prevenire più efficacemente i fenomeni di degrado e criminalità sul territorio e rappresenta un prezioso supporto alle Forze di polizia nelle indagini per individuare gli autori dei reati”.
I 243 progetti sono stati selezionati fra gli oltre 1.500 presentati da Comuni, Unioni di Comuni ed Associazioni di Comuni presentati a livello nazionale. La graduatoria tiene conto dell’indice di delittuosità sul territorio e del numero di abitanti. Il finanziamento è finalizzato a potenziare la prevenzione e il contrasto della criminalità in particolare a vantaggio delle zone maggiormente interessate da fenomeni di degrado, anche coinvolgendo le reti territoriali di volontari per la tutela e la salvaguardia dell'arredo urbano, delle aree verdi e dei parchi cittadini e favorendo l'impiego delle forze di polizia per far fronte ad esigenze straordinarie di controllo del territorio, e, appunto, l'installazione di sistemi di videosorveglianza.
In provincia di Cuneo rientrano ben otto Comuni tra i primi progetti finanziati, quelli presentati dal Comune di Pamparato (€ 24.715,00), dall’Unione del Fossanese, della quale fanno parte i Comuni di Benevagienna, Genola, Lequio Tanaro, Salmour e Sant’Albano Stura (€ 73.857,40), dal Comune di Priocca (€ 50.000,00), e dal Comune di Ceva (€ 74.786,24).
“Con questo intervento il Governo conferma la costante attenzione dedicata ai territori, con l’obiettivo di garantire alle persone condizioni di legalità e sicurezza sempre più certe. Con la Lega al governo risposte concrete per tutelare i nostri territori. Ulteriori 19 milioni di euro all’anno sono già stanziati per il 2024 e il 2025. Questa prima assegnazione rappresenta un ottimo sostegno all’attività di pubblica sicurezza dei nostri Comuni”, conclude il senatore Giorgio Maria Bergesio.
c.s.
CUNEO Videosorveglianza