Fondi PNRR per il recupero di borghi e siti rurali, quasi 14 milioni per 14 Comuni cuneesi
Sono 26 i comuni piemontesi, pari al 10% nazionale degli enti che avevano partecipato al bando, ad essersi aggiudicati una posta complessiva di oltre 22 milioni di euroSono 14 i comuni della provincia di Cuneo, ad essersi aggiudicati la posta di 13.905.500 euro di fondi nazionali del PNRR sul capitolo della cultura: serviranno alla rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi e dei siti rurali e religiosi. I progetti svolti anche in forma associata tra enti locali hanno premiato i comuni di Macra e Celle di Macra che hanno candidato un piano comune ottenendo 2.080.000 euro; Rossana e Costigliole Saluzzo ai quali sono stati 2.080.000 euro; Bagnasco, Nucetto e Ormea riceveranno 2.545.500 euro; Pradleves e Monterosso Grana 2.080.000 euro; Roccabruna, Cartignano e San Damiano Macra saranno finanziati con 2.560.000 euro mentre Neviglie e Guarene (con il Comune astigiano di Piea) hanno ottenuto 2.560.000 euro.
Sono 26 i comuni piemontesi, pari al 10% nazionale degli enti che avevano partecipato al bando, ad essersi aggiudicati una posta complessiva di 22.864.100 euro.
"Grazie alla capacità di programmazione dei nostri sindaci e del sostegno regionale - hanno sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura Turismo e Commercio Vittoria Poggio - , il Piemonte è riuscito a mettere un’altra freccia al proprio arco intercettando risorse nazionali dedicate al recupero dei piccoli borghi e dei siti rurali. Il 10% dei progetti finanziati sono infatti i piemontesi. I nostri Borghi se valorizzati sono tesori in grado di alzare l’asticella della qualità della vita di chi ci vive e di diventare attrattivi per il turismo. Un risultato importante, hanno aggiunto che dimostra la competenza della nostra regione nell’intercettare le risorse che servono a rimettere in moto l’economia e il turismo".
Redazione
CUNEO pnrr