Gribaudo (PD): "La sanità a Cuneo un disastro targato Cirio"
Si dimette uno dei revisori dell'ASO "Santa Croce", la parlamentare borgarina all'attacco: "Sul nuovo ospedale cronoprogramma mai rispettato, un fallimento su tutta la linea"“La sanità a Cuneo è un disastro targato Cirio. Un anno fa l’assessore Icardi annunciava il progetto del nuovo ospedale unico della città, presentando un cronoprogramma mai rispettato. Oggi arriva la notizia delle dimissioni di uno dei revisori dell’ASO di Cuneo. In sostanza, un fallimento su tutta la linea”. Lo ha scritto in una nota Chiara Gribaudo. L’attacco della parlamentare di Borgo San Dalmazzo segue le sollecitazioni di Patrizia Manassero: la sindaca di Cuneo nelle scorse ore aveva invitato Cirio e Icardi a presenziare in Consiglio comunale o in commissione per aggiornare l’amministrazione sulla situazione del nuovo ospedale.
“A questo - prosegue la deputata del PD - va aggiunto il dramma della situazione del sistema sanitario piemontese con liste d’attesa infinite e LEA assolutamente insufficienti. Il contesto è preoccupante, con il Governo che annuncia tagli di almeno 4 miliardi sulle prestazioni sanitarie andando, di fatto, verso una privatizzazione forzata. Un meccanismo che taglierebbe fuori dalla possibilità di accedere alle cure le fasce più deboli della popolazione, togliendo sostanzialmente un diritto sacrosanto come quello alla salute. Come Partito Democratico siamo pronti alla mobilitazione, sul territorio e a livello nazionale, per difendere e rilanciare la sanità pubblica, che dev’essere accessibile e di qualità per utenti e operatori”.
Redazione
CUNEO cuneo