I cedri di piazza Europa tornano a "parlare": "Ci sentiamo cuneesi a tutti gli effetti"
La lettera di un lettore che dà voce agli alberi a pochi giorni dalla manifestazione di venerdì scorso: "Siano ascoltati i cittadini che ci hanno dimostrato affetto"Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore, che dà voce ai cedri di piazza Europa a pochi giorni dalla manifestazione che si è svolta venerdì scorso.
Buongiorno ancora cari cuneesi,
siamo i cedri di Piazza Europa ed ancora una volta vi ringraziamo per aver voluto festeggiare l’inizio dell’estate manifestando per il nostro mantenimento in vita.
Abbiamo potuto chiaramente percepire la forza dei vostri sentimenti nei nostri confronti e grazie a voi tutti l’angoscia per la triste sorte alla quale la Giunta comunale ci vuole destinare si è trasformata nella concreta speranza di continuare a vivere. Veniamo da paesi lontani, ma mai come oggi anche noi ci sentiamo cuneesi a tutti gli effetti, ci sentiamo di appartenere non solo a questa bella piazza, ma alla intera città.
Siamo lusingati delle parole pronunciate durante la manifestazione di venerdì scorso organizzata a difesa della nostra vita, parole piene di positività, che hanno rappresentato una grande sensibilità ed un encomiabile attaccamento ai valori della città.
Con immenso orgoglio abbiamo ascoltato le parole che hanno riconosciuto in noi un’icona della città, parole che hanno rinvigorito in noi la volontà di vivere in piazza Europa. Abbiamo appreso che più di 5 mila cuneesi hanno firmato la richiesta di non abbatterci e che non vi è alcuna opposizione al rinnovamento di piazza Europa purché garantisca la nostra esistenza.
Allora chiediamo a chi ha la responsabilità amministrativa di Cuneo di essere ascoltati, che siano ascoltati i cittadini cuneesi che hanno dimostrato il loro affetto per noi e per la città.
I Cedri di Cuneo
Redazione
CUNEO cuneo