I sindacati della scuola incontrano la Regione: “Non solo vaccini, serve una seria attività di screening”
La gestione del green pass e i posti vacanti sono tra le incognite evidenziate da Cgil, Cisl e Uil in vista dell’imminente ripresa della didattica in presenzaSi è tenuta questa mattina, a seguito di richiesta da parte di FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola Piemonte, la riunione del tavolo regionale previsto dal protocollo dello scorso 14 agosto.
Le organizzazioni sindacali auspicano soprattutto di poter “operare a favore di un clima più sereno, oggi compromesso dalle controversie anche interpretative riguardo al green pass, un benessere da costruire con atti concreti sin da oggi in ogni scuola. Occorrono interventi locali e nazionali chiarificatori, la garanzia di indicazioni operative dettagliate, occorre dare riconoscimenti positivi e certezze al personale della scuola, in particolare precario”.
La Direzione Regionale, per voce del direttore Manca e dei dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha prospettato la situazione di avvio dell’anno scolastico, sia in relazione alle questioni legate alle norme in materia di sicurezza, sia rispetto alla situazione di copertura dei posti vacanti con nomine in ruolo e supplenze. In questi giorni infatti in tutte le province del Piemonte si stanno completando le operazioni di nomina dalle graduatorie provinciali. Il direttore ha precisato che sono stati attribuiti quasi tutti i posti a supplenza e in particolare i posti di sostegno, con la presenza degli insegnanti fin dal primo giorno di scuola.
Le organizzazioni sindacali hanno formulato una serie di osservazioni e richieste di chiarimento riguardo ai seguenti punti:
- Il trattamento dei lavoratori fragili rispetto all’eventuale esonero dal servizio in presenza e la definizione in merito allo stato di fragilità in essere
- La gestione del green pass per il personale di ruolo, neo immesso in ruolo, supplente e anche per il personale esterno alla scuola
- La competenza nell’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente
- La rilevazione dei bisogni per l’organico potenziato, finanziato fino al 30/12, rappresentando in particolare l’urgenza di dare alle scuole certezze di risorse e il finanziamento delle risorse per l’edilizia scolastica: le scuole devono poter organizzare fin dall’inizio i gruppi classe con organico certo e spazi adeguati
- Le procedure successive alle nomine da GPS per i posti ancora vacanti non coperti da supplenza e le procedure per le nomine del personale ATA
La Direzione Regionale ha attivato un canale di supporto alle scuole con mail dedicata, darà indicazioni con ricognizione normativa e fornirà a tutti gli Uffici Scolastici Provinciali indicazioni per le prossime procedure. Su richiesta dei sindacati saranno effettuati approfondimenti giuridici in merito ai temi più critici, interpellando il ministero e aggiornando a breve il tavolo.
Nel pomeriggio il presidente Cirio ha ricevuto i rappresentanti sindacali, insieme agli assessori Icardi, Chiorino, Gabusi, al consigliere strategico dottor Presti, al consulente epidemiologico dottor Richiardi e al commissario dottor Rinaudo per illustrare il piano scuola sicura per l’avvio dell’anno scolastico. Le organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL Scuola E UIL Scuola Piemonte hanno chiesto di dare trasparenza nella comunicazione, evitando un eccessivo carico di lavoro per le istituzioni scolastiche.
Come già per lo scorso anno le organizzazioni dei lavoratori ritengono fondamentale che accanto alla campagna vaccinale si metta in campo una seria attività di screening verso il mondo della scuola. Considerano infatti fondamentale riprendere la scuola in presenza e sicurezza.
“Scuola in presenza, sicurezza, benessere sono gli imperativi per un anno scolastico ancora complicato da COVID 19. Oggi ci è stato comunicato l’indirizzo dell’USR a dare stabilità alle scuole congiuntamente all’avvio dei monitoraggi e del progetto Scuola Sicura della Regione Piemonte. Incertezze organizzative e di sistema, la mancata semplificazione, il protrarsi del precariato sono costanti da superare anche quest’anno e a cui non faremo mancare la nostra azione sindacale a garanzia della migliore ripresa e qualità per l’Istruzione pubblica” dichiara Luisa Limone di FLC CGIL.
Maria Grazia Penna di CISL Scuola Piemonte commenta: “I dati forniti dalla Regione attestano una grande adesione alla campagna vaccinale da parte del personale della scuola, con oltre il 90% delle adesioni. E’ importante dare valore alle scelte di responsabilità proteggendo le lavoratrici e i lavoratori e gli studenti, anche attraverso il progetto presentato dalla Regione che amplia le opportunità di screening per il mondo della scuola e della formazione”.
“Prendiamo atto delle comunicazioni dell’amministrazione, verificheremo il 13 settembre se il sistema ha dato certezza di tutte le nomine che dovevano essere effettuate. - afferma Diego Meli di UIL Scuola Piemonte - Moltissimi saranno ancora i posti non assegnati al ruolo e che resteranno vacanti; chiediamo ancora una volta il rispetto del patto per la scuola in particolare immettendo in ruolo chi ha tre anni di servizio su tutti i posti vacanti e disponibili, per dare stabilità e certezza al sistema scolastico. Resta comunque irrisolto al momento il problema della copertura dei posti di sostegno con personale specializzato nonostante gli impegni assunti nel protocollo d’intesa con le istituzioni regionali. In questa direzione continua il nostro impegno”.
Redazione
CUNEO scuola - lavoro - Sindacati - Piemonte - Cgil - regione - Cisl - Uil - Flc Cgil - Cisl Scuola - Uil Scuola