Icardi conferma: “Da lunedì il Piemonte in zona rossa. Abbiamo un nuovo piano vaccinale”
L’assessore regionale alla Sanità dà per sicuro l’imminente cambio di “colore”: “La variante inglese è molto più contagiosa”Manca solo l’ufficialità, ma il cambio di “colore” del Piemonte è dato ormai per certo: “Gli indicatori che abbiamo e il confronto con l’Iss ci dicono che stiamo andando verso la zona rossa” ha confermato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
In margine al roadshow dedicato ai fondi europei presso la Camera di Commercio di Cuneo, Icardi ha sottolineato che “la contagiosità della variante inglese del Covid, ormai presente in gran parte del territorio nazionale, è davvero forte” e che a partire da lunedì diverse regioni tra cui la nostra dovrebbero trovarsi al massimo livello di allerta. Intanto, la conferenza Stato-regioni ha varato un nuovo piano vaccinale: “Le priorità saranno assegnate alle categorie di persone che hanno maggiori probabilità di contrarre il virus in forma grave: over 80, over 70 e pluripatologici. Quando avremo sufficienti dosi, sarà possibile vaccinare i lavoratori anche presso le aziende”.
Per il mese di marzo è prevista la consegna in regione di ulteriori 531mila vaccini, dei quali 281mila dovrebbero arrivare da Pfizer e Moderna e i restanti da AstraZeneca. Quelle finora inoculate sono oltre 510mila ma il Piemonte mantiene comunque un 10% di dosi in magazzino in modo da poter avere scorte in caso di ritardi o mancate consegne da parte delle multinazionali farmaceutiche: “Cose che si sono finora verificate con regolarità ogni settimana” sottolinea l’assessore.
Andrea Cascioli
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