Ieri a Cuneo la manifestazione per il diritto all'aborto
Organizzata da "Non Una di Meno", ha visto la partecipazione di diverse decine di persone, non solo donneSi è tenuta in via Roma nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 28 settembre, la manifestazione organizzata dall’associazione “Non Una di Meno” per il diritto all’aborto, nella Giornata Mondiale per l’Aborto libero, sicuro e gratuito. Il flashmob, denominato “Grido Muto”, ha visto la partecipazione di diverse decine di persone, non solamente donne.
Le ragioni della manifestazione erano state illustrate in un comunicato diffuso nei giorni scorsi: “L’applicazione della legge 194 è fortemente ostacolata a causa dell’elevata percentuale di medici obiettori all’interno delle strutture sanitarie ed ospedaliere pubbliche. In quasi la metà delle regioni italiane i ginecologi obiettori superano il 70% ed in alcune regioni si arriva addirittura a superare il 90%. Quasi il 50% degli anestesisti sono obiettori e lo stesso vale per il personale non medico: in Italia l’aborto è un diritto sancito da una legge che non viene rispettata. I consultori sono in serie difficoltà, senza più finanziamenti e per la maggior parte spariti. Non si investe sull’educazione sessuale e sulla contraccezione gratuita. Per questo non solo difendiamo la 194 ma vogliamo molto, molto di più”.
Redazione
CUNEO cuneo