Il bonus di 500 euro della carta docente spetta anche ai prof precari
A stabilirlo il tribunale di Cuneo, a seguito del ricorso promosso dalla Gilda degli Insegnanti: “Importante vittoria in una battaglia sociale” esulta il sindacato“Ancora una volta è stato necessario l’intervento di un giudice per ribadire la parità di diritti e di dignità tra i docenti precari e quelli di ruolo”. Questo è quanto afferma il coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti, Antonio Antonazzo.
“Infatti - continua il professor Antonazzo - dopo decine di sentenze favorevoli sul riconoscimento degli scatti di anzianità promossa dalla Gilda degli Insegnanti e patrocinati dallo studio legale Boschetti-Galliano-Rosso di Alba, il tribunale di Cuneo ha accolto in pieno le istanze di 7 nostri iscritti docenti precari riconoscendo loro il diritto ad avere accesso al bonus di 500€ annui previsto dalla carta docente e che la legge riserva ai soli docenti di ruolo. L’amministrazione, inoltre, è stata condannata anche al pagamento delle spese legali”.
“Si tratta di un’importante vittoria - osserva ancora il coordinatore del sindacato - che si inserisce nella battaglia sindacale intrapresa dalla Gilda degli Insegnanti per la parità dei diritti/doveri tra personale di ruolo e quello precario, supportata da diverse sentenze della Corte di Giustizia Europea ma non ancora recepite dallo Stato italiano che continua pervicacemente a discriminare i docenti precari su temi quali permessi, scatti di anzianità, mutua eccetera, con la conseguenza che le vertenze legali, quali quella appena vinta sulla carta del docente, al pari di altre avviate ancora in attesa di sentenza, sono tutte destinate ad avere esito positivo”.
c.s.
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