"Il fallimento di Cirio sul personale sanitario certificato anche dalla Corte dei Conti"
Il segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi: "È solo una questione di tempo e i nodi vengono al pettine"Riceviamo e pubblichiamo.
È solo una questione di tempo e i nodi vengono al pettine. Nella scorsa legislatura abbiamo denunciato dati alla mano l’eccessivo ricorso ai gettonisti, medici e infermieri, negli ospedali del Piemonte.
La certificazione della Corte dei Conti che mette nero su bianco quello che abbiamo ripetuto per 5 anni forse costringerà il Presidente Cirio ad un bagno di realtà: giocando con i numeri la destra ha sempre presentato una realtà diversa dia quella che i cittadini incontrano incontrano nei pronto-soccorso ingolfati o con liste d'attesa infinite.
Dal 2020 in poi, con l’avvento di Cirio&Co, i numeri parlano chiaro: il Piemonte perde personale stabile mentre aumenta la spesa per i gettonisti. Centinaia di milioni di euro utilizzati per tappare i buchi di una barca che affonda, anziché investirli in una ristrutturazione del sistema.
Da un lato il Governo blocca la proposta di legge che chiede di destinare almeno il 7,5% del PIL e dall’altro Cirio in questi anni non ha mai messo in campo un piano di assunzioni degno di questo nome. È proprio questa manovra a tenaglia della destra che sta uccidendo la sanità pubblica e che genera il fenomeno delle liste d’attesa, l’esodo del personale e costringe i cittadini che possono permetterselo a rivolgersi alla sanità privata, lasciando indietro tutti quelli che invece rinunciano alle cure perché impossibilitati a pagare.
Domenico Rossi
Segretario regionale Partito Democratico
c.s.
CUNEO Pd