Il movimento 'No Green pass' prende le distanze dalle scritte sui cimiteri: "Si tratta di imbecilli"
Ieri sera Beppe Lauria, uno dei leader della protesta, si è pronunciato in modo netto in Consiglio comunale, ottenendo l'apprezzamento della maggioranza e del presidente dell'assemblea: "Parole importanti per la comunità"Il movimento provinciale “Free Vax - No Green Pass” prende le distanze dalle scritte contro i vaccini praticate nella notte tra domenica e lunedì sulle mura esterne di alcuni cimiteri di Cuneo e Busca. A dettare la linea è stato uno dei leader della protesta in provincia di Cuneo, senza dubbio la figura più conosciuta in virtù del suo cursus politico: il consigliere comunale del capoluogo Beppe Lauria.
In occasione dell’assemblea cittadina convocata ieri sera, martedì 21 settembre, l’ex assessore provinciale nella giunta Gancia ha chiesto la parola per fare chiarezza: “Voglio testimoniare a nome di tutta la comunità che in questo periodo si sta battendo contro il green pass che quanto accaduto non ha nulla a che fare con noi. - ha detto Lauria - Ci stiamo battendo per la libertà e prendiamo le distanze in maniera forte. Si tratta di imbecilli e come tali vanno trattati”.
L’intervento del battitore libero della destra ha ottenuto il plauso del capogruppo del Partito Democratico Carmelo Noto: “Queste scritte non sono tollerabili, ringrazio il collega”. Le parole di Lauria sono state apprezzate anche dal presidente del Consiglio comunale Alessandro Spedale: “Un intervento importante non solo per l'assemblea, ma per tutta la comunità cuneese”.
s.m.
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