Il parlamento vota la legge contro il bracconaggio ittico
“Era necessario intervenire per ripristinare uno stato di legalità” commenta il senatore della Lega Giorgio Bergesio“Quello di oggi è un disegno di legge di buonsenso, condiviso dal mondo dei pescatori sportivi e dai professionisti, che chiedono regole certe e più stringenti nell’esercizio delle attività della pesca”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della Commissione Agricoltura, nel corso delle dichiarazioni di voto per l’approvazione del ddl della Lega conto il bracconaggio ittico.
“Da diversi anni, - aggiunge il parlamentare - molte delle acque interne del territorio nazionale sono interessate dal bracconaggio, il cui pescato, di dubbia tracciabilità e certificazione sanitaria, viene collocato soprattutto in circuiti di lavorazione e consumo nei mercati dell’Est Europa. Era necessario intervenire per ripristinare uno stato di legalità, attraverso l’introduzione di specifiche norme. La Lega crede molto in questo testo, il cui iter è iniziato nella scorsa legislatura per volontà del collega Simone Bossi, che ringraziamo insieme a tutti coloro che in questi anni hanno combattuto contro l’illegalità: le guardie volontarie, le forze dell’ordine e la Federazione Italiana Pesca Sportiva. È stato fatto un gran lavoro e siamo soddisfatti che si approvi un provvedimento per la tutela della pesca italiana”.
c.s.
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