"Il partenariato pubblico privato realizzerà un danno alla sanità cuneese destinato a durare vent'anni"
Cuneo Mia, Cuneo per i Beni Comuni e Indipendenti scrivono ai Sindaci capofila delle Asl provinciali in vista della cabina di regia sul nuovo ospedale del prossimo 4 ottobreRiceviamo e pubblichiamo la lettera che i gruppi consiliari di Cuneo Mia, Indipendenti e Cuneo per i Beni Comuni hanno inviato ai Sindaci capofila delle Asl Cuneo 1 e Cuneo 2, precisamente a quelli di Cuneo Alba, Bra, Saluzzo, Savigliano, Fossano, Mondovì, Ceva, Busca, Borgo San Dalmazzo e Dronero.
Gentile Sindaca/o
I gruppi consiliari di Cuneo Mia, Cuneo per i Beni Comuni e Indipendenti hanno continuato ad occuparsi del nuovo ospedale di Cuneo, impedendo fino ad ora la realizzazione del progetto proposto dalla Società Inc. S.p.A. del Gruppo Dogliani, per la realizzazione di una nuova costruzione con le modalità del Partenariato Pubblico Privato (PPP) che ha costi molto elevati, capaci di far saltare il bilancio dell’Azienda Ospedaliera. Abbiamo lavorato sui non molti dati disponibili, con la convinzione di dover rappresentare le necessità di cura dei cittadini ed abbiamo dimostrato la fondatezza del nostro punto di vista, l’esistenza di alternative, evidenziato gli alti costi della Proposta in un quadro decisorio che ha dimenticato la necessità di una sanità intesa secondo Costituzione. Le alleghiamo il documento (consultabile scorrendo nelle immagini, ndr) più importante e chiaro che giustifica la nostra opposizione al PPP e che nella scorsa primavera è statoconsegnato alla Sindaca ed alla giunta di Cuneo, alla Direttrice Generale dell’ASO Santa Croce-Carle, prima delle sue dimissioni e che successivamente abbiamo reso pubblico.
Per contro, l’Assessore Icardi ha cercato di denigrare e di ridicolizzare il nostro impegno e il nostro lavoro. Lo ha fatto usando parole al vento, senza mai entrare nel merito delle osservazioni che andavamo facendo, senza mai smentire concretamente nemmeno uno dei risultati a cui via via giungevamo. Appreso della riunione del 4 Ottobre, organizzata dalla Regione, nella speranza di fornire elementi utili per un suo contributo ad una decisione che sia veramente nell’interesse pubblico, trasmettiamo in allegato il documento sintetico che abbiamo elaborato con gli elementi in nostro possesso da cui emergono gli alti costi del PPP e le alternative che si possono applicare, tutte meno costose e che, ripetiamo, non è stato mai seriamente contraddetto. Non lasci che, con questo progetto di PPP, si realizzi un danno alla sanità cuneese destinato a durare 20 anni, come sembra prevedere la Proposta.
I gruppi consiliari del comune di Cuneo
Cuneo Mia
Cuneo Per i Beni Comuni
Indipendenti
Redazione
CUNEO cuneo