Il Piemonte piange due medici tra le sue vittime: ‘Hanno donato la propria vita per tutelare gli altri’
Nel pomeriggio una telefonata di Mattarella a Cirio. Dal Quirinale ‘un pensiero alle donne e gli uomini piemontesi per come stanno affrontando l’emergenza’Al termine della giornata più difficile dall’inizio dell’emergenza, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha espresso il cordoglio per tutte le vittime, tra cui, oggi, due operatori sanitari.
“È un momento drammatico ed è un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo, persone che hanno messo in gioco e donato la propria vita per tutelare quella degli altri” ha affermato il capo della giunta regionale.
Cirio ha aggiunto di aver ricevuto nel pomeriggio una chiamata da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto testimoniargli la propria vicinanza per la sua guarigione e rivolgere un pensiero a tutte le donne e gli uomini piemontesi per come stanno affrontando questa emergenza così grande: “Il presidente ha sottolineato quanto sia importante in questo momento per tutti noi restare uniti. E io lo ringrazio di cuore. Il Piemonte vuole molto bene al nostro presidente, come gliene voglio io. Ho voluto dirgli che per noi è molto importante sentire la sua voce, sentiamo oggi più che mai il bisogno delle sue parole e di un messaggio di speranza per il nostro Paese”.
Redazione
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