"Il progetto per piazza Europa un grave danno urbanistico-ambientale, continuiamo ad esserne convinti"
Il commento dell'associazione "Di Piazza in Piazza" dopo il respingimento da parte del TAR della sospensiva sulla decisione della GiuntaRiceviamo e pubblichiamo.
Il 25 maggio abbiamo avuto la comunicazione che il Tribunale Amministrativo Regionale, a cui ci eravamo appellati, ha stabilito di entrare nel merito delle decisioni dell’Amministrazione di Cuneo per il parcheggio sotterraneo in piazza Europa. Per questo andrà a valutare la regolarità del procedimento che ha
portato al secondo bando per la progettazione: il TAR, tuttavia, non ci ha concesso la sospensiva della decisione della giunta in quanto ha ritenuto che, in questo momento, non ci sarebbe la certezza di danno immediato.
Ricordiamo brevemente che abbiamo richiesto al Tribunale di valutare la regolarità urbanistica dell’eliminazione della strada fra la piazza e i palazzi lato Stura e la regolarità della costruzione prevista sul piazzale che né rispetterebbe le distanze dai palazzi, né sarebbe necessaria all’eventuale parcheggio. Abbiamo inoltre segnalato al TAR, che esistono forti dubbi sulla sostenibilità economica del progetto in quanto facilmente non rientrerà nelle tempistiche previste nel piano periferie e potrebbe non risultare finanziabile dalla Presidenza del Consiglio.
Attendiamo le valutazioni del TAR e continuiamo ad essere convinti che tale opera sarà alla fine un grave danno urbanistico-ambientale, che non sia coerente con la previsione del piano regolatore cittadino e comporti un aggravio del debito comunale con pregiudizio dell’equilibrio finanziario dei futuri bilanci. Nell’attesa delle decisioni del TAR non ci fermeremo, ci sentiamo sostenuti e impegnati dalle tremila persone che hanno firmato contro il parcheggio sotterraneo, da tutte quelle che si sono aggiunte in questi anni, che non hanno mancato di sostenerci anche finanziariamente.
Associazione Di Piazza in Piazza
Redazione
CUNEO cuneo - Piazza Europa