Il saluto del direttore Samuele Mattio ai lettori di Cuneodice.it
Nei prossimi giorni, dopo cinque anni, ci sarà un avvicendamento al vertice della testataNei prossimi giorni, dopo circa cinque anni, terminerà la mia esperienza da direttore responsabile di questa testata. La decisione, determinata da ragioni professionali, è arrivata dopo lunghe riflessioni, com’è naturale che sia. Tuttavia la ragione di queste righe non è certo tediare il lettore con vicende personali, d’altronde ho sempre pensato, e continuo a pensare, che l’ego sia il peggior nemico di un buon giornalista.
Preferisco approfittare dell’occasione per ringraziare i colleghi con cui ho avuto la fortuna di lavorare. Persone e professionisti straordinari, dai quali ho appreso moltissimo sotto tutti i punti di vista. Un grazie va anche all’editore e a chi ha creduto in un progetto partito in sordina, ma che con il tempo si è ritagliato uno spazio importante nell’articolato mondo dell’informazione locale, tra colossi e strutture ben più radicate sul territorio.
Con queste premesse è doveroso passare al plurale. In questi anni abbiamo provato a posare uno sguardo imparziale su ciò che è accaduto all’ombra della Bisalta, attenendoci al rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservando sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede, come recita l’articolo uno del Testo Unico dei doveri del giornalista.
Dicono che in Cina, se si odia veramente qualcuno, lo si maledice così: “Che tu possa vivere in tempi interessanti!”. Non c’è dubbio, quelli che abbiamo raccontato dalla nascita del giornale a oggi lo sono stati, a dispetto di chi dice che fare il cronista a Cuneo sarebbe difficile, in quanto non accadrebbe mai nulla.
Quello che ha sempre contraddistinto la linea del giornale è stato uno sguardo a 360 gradi, che andasse al di là del Gesso e della Stura, tenendo conto di quanto le dinamiche globali influiscono su quelle del nostro territorio. E, diciamolo, senza curarsi troppo di cosa potesse pensarne questo o quel centro di potere. Questo spirito non morirà, anzi, sono convinto che sarà ulteriormente rafforzato.
Ora Cuneodice si appresta a vivere una nuova fase, nella quale la fruizione del giornale sul web la farà, com’è già stato, da padrona. L’obiettivo di ampliare ulteriormente la fascia di utenti e proseguire il trend di crescita esponenziale verrà ancora una volta centrato.
Un ultimo ringraziamento, tanto banale quanto doveroso, va a tutti i lettori che ci hanno seguiti in questi anni. Grazie a chi ci ha supportati, a chi ci ha criticati in modo costruttivo, ma anche a quella maggioranza silenziosa che ci ha letto dal cellulare o dal computer di casa, senza interagire. Con loro non posso parlare di persona, ma bastino queste righe. Se oggi Cuneodice è una realtà consolidata è soprattutto grazie a loro. Anzi, grazie a voi.
Samuele Mattio
CUNEO Direttore - Cuneodice - Samuele Mattio