In arrivo il nuovo decreto: slitta la riapertura degli impianti sciistici, chiuse palestre e piscine
Il Governo sceglie la 'linea dura': spostamenti tra regioni (anche quelle gialle) vietati fino al 15 febbraioImpianti sciistici chiusi fino al 15 febbraio, palestre e piscine fino al 5 marzo, musei aperti in settimana nelle zone gialle, divieto di vendita di cibo e bevande da asporto per i bar dopo le 18. Sono alcuni dei provvedimenti che entreranno in vigore con il nuovo Dl a partire da domani, sabato 16 gennaio. Il Governo sceglie quindi la “linea dura”: “La situazione non può essere sottovalutata, lavoriamo insieme tempestivamente ad anticipare le restrizioni per evitare una nuova, forte ondata”, ha spiegato il Ministro della Salute Roberto Speranza illustrando il provvedimento alle Regioni. Resta il sistema di divisione delle regioni per colori, ma cambiano i criteri: quelle classificate con “rischio alto” andranno direttamente in zona arancione (quella che secondo i dati più recenti da domenica 17 gennaio dovrebbe comprendere anche il Piemonte).
Secondo il nuovo Dl fino al 15 febbraio 2021 sarà vietato ogni spostamento tra regioni, anche tra quelle in zona gialla. Resterà il coprifuoco tra le 22 e le 5, così come le deroghe per ricevere in casa al massimo due persone non conviventi. Il decreto introduce inoltre la “zona bianca”, in cui le uniche restrizioni sono il distanziamento e l'uso della mascherina. Ma i parametri per entrarci - tre settimane consecutive di incidenza di 50 casi ogni 100 mila abitanti e un rischio basso - fanno sì che verosimilmente ci vorranno mesi prima che una regione possa trovarcisi.
Redazione
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