''In Sicilia iniziata la prenotazione del vaccino per gli ultra ottantenni: perchè in Piemonte no?''
L'appello di Antonia Bassignana e Mario Campanella, medici e dirigenti nazionali del Popolo della Famiglia"Non è accettabile che la campagna vaccinale abbia velocità e modalità diverse da regione a regione": questo l'appello di Antonia Bassignana e Mario Campanella, medici e dirigenti nazionali del Popolo della Famiglia: “In Sicilia è già iniziata la prenotazione online del vaccino per gli ultra ottantenni tramite il sito del Ministero. L'accesso è semplicissimo: con codice fiscale e numero di tessera sanitaria si ottiene una prenotazione con data ed orario, eventualmente anche a domicilio per i soggetti che non possono recarsi in modo autonomo al centro vaccinale”.
"Perché la stessa modalità - chiedono ancora i due sanitari - non viene attuata da subito anche in Piemonte? È una domanda che ovviamente rivolgiamo al Presidente Alberto Cirio ed ai responsabili dell'emergenza Covid. Fino ad ora, pur essendo stata comunicata da tutte le fonti di informazione l'inizio della campagna vaccinale per gli over 80, nessuna indicazione ufficiale è stata data in Piemonte”.
"Questo ritardo è inaccettabile e denota un grave problema organizzativo - sottolinea anche Valter Boero, candidato per il PdF alle elezioni regionali del 2019 - oltre ad essere segno che le nostre regioni marciano a velocità diverse non garantendo uniformità di cure ai cittadini".
"Per la tutela della salute delle nostre famiglie e dei singoli cittadini - conclude Boero - chiediamo come Popolo della Famiglia che in tempi rapidi vengano chiarite e definite le modalità di somministrazione del vaccino per gli ultra ottantenni: rappresentano la fascia più "debole" della popolazione, ma sono nel contempo "ricchezza" e radice della nostra società e come tali meritano un'attenzione particolare".
c.s.
CUNEO Vaccino