Indennità compensativa, Coldiretti Cuneo: "17 milioni per la campagna 2021 anche per le aziende montane"
I vertici provinciali dell'associazione: "Una boccata d’ossigeno per dare vitalità e condizioni che permettano una continuità produttiva e gestionale delle aziende"La Giunta regionale, dopo le richieste di Coldiretti, ha incrementato le risorse relative all’indennità compensativa 2021, utilizzando i fondi provenienti dalla recente assegnazione effettuata dall’UE agli Stati membri per il PSR 2014-20, estesi al biennio 2021-22.
“Grazie alle nostre sollecitazioni – evidenzia Roberto Moncalvo, delegato confederale di Coldiretti Cuneo – sono state stanziate le risorse relative all’indennità compensativa 2021, affinché nessuna impresa agricola operante in montagna resti esclusa, poiché con il loro lavoro continuano a svolgere un’insostituibile presidio di territori svantaggiati, altrimenti disabitati, mantenendoli produttivi. Una boccata d’ossigeno, quindi, per dare alle zone montane del Piemonte vitalità e condizioni che permettano una continuità produttiva e gestionale delle aziende che, oltre a garantire il cibo, si prendono cura del mantenimento dello spazio naturale”.
“Ora – aggiunge Fabiano Porcu, direttore di Coldiretti Cuneo – sarà fondamentale mantenere fede agli impegni assunti, cosicché anche in relazione al prossimo biennio, ovvero fino al 2023, possa essere garantita copertura finanziaria ad un’azione tra le più importanti del programma di sviluppo rurale”.
c.s.
CUNEO Coldiretti