'L'agricoltura di montagna a corto di risorse'
Coldiretti Cuneo: 'Serve più impegno in Regione per individuare ulteriori fondi per l’indennità compensativa, necessari a coprire le effettive esigenze dei produttori montani'Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Coldiretti Cuneo.
Continuano ad essere insufficienti le risorse relative all’indennità compensativa, a sostegno dei produttori montani. Lo evidenzia Coldiretti nel commentare la Delibera regionale rispetto alla Misura 13 del PSR 2014-2020 per i premi della campagna 2020.
“Stanziare fondi pari al 49% delle effettive esigenze significa che a farne le spese sono le oltre 8.000 aziende agricole che con il loro lavoro continuano a svolgere un insostituibile presidio di territori svantaggiati, altrimenti disabitati, peraltro facendo fronte alle grandi difficoltà legate all’emergenza Covid” evidenzia Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo.
La scorsa settimana, durante il Consiglio di Coldiretti Piemonte al quale hanno partecipato il Governatore della Regione Alberto Cirio e il Vicepresidente Fabio Carosso, è stata toccata questa importante questione, in relazione alla quale sia Cirio che Carosso si sono impegnati a reperire ulteriori fondi.
Coldiretti chiede che siano garantite ai territori rurali vitalità e condizioni che permettano una continuità produttiva e gestionale delle imprese perché in gioco, oltre all’offerta alimentare di qualità che tali aziende stanno garantendo, vi sono anche il mantenimento e la cura dello spazio naturale.
“Considerando che le regole del PSR prevedono la possibilità di poter integrare le risorse per riequilibrare il premio spettante ad ogni singolo beneficiario, è necessario venga compiuto ogni sforzo affinché, in tempi rapidi, sia possibile fornire risposte certe alle nostre imprese” afferma Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo.
Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it.
c.s.
CUNEO Coldiretti