"L'amministrazione ribadisce che Cuneo è città tranquilla, a noi risulta il contrario"
L'intervento di Franco Civallero, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale: "Si prosegue nella politica del paraocchi"“Durante il Consiglio Comunale dello scorso mese di giugno venne avanzata la proposta di chiedere il supporto degli Alpini di stanza alla Caserma Vian quale aiuto alla Polizia Locale per il controllo del territorio del centro cittadino e delle frazioni, quali la vigilanza notturna, pattugliamenti, controlli nelle zone di parcheggio, controllo dell’accattonaggio e nei parchi pubblici e la lotta allo spaccio. Per ragioni a noi ignote continua a non essere accolta la richiesta, con la costante del minimizzare il problema”. A parlare è Franco Civallero, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale a Cuneo.
“Ad ogni piè sospinto – precisa Civallero - il PD al governo cittadino non perde occasione per ribadire che la città è tranquilla, che non vi sono zone in mano alla criminalità, mentre a noi risulta il contrario, il quadrilatero di corso Giolitti, corso IV Novembre, corso Dante, via Antonio Meucci non è per l’amministrazione di Cuneo preda di lotte tra bande, che piazza Boves e giardini Fresia siano zona tranquilla al punto da poterci portare i bimbi dell’asilo la sera dopo cena a gustare un gelato, che piazza della Costituzione e via Luigi Einaudi (Agorà Porta di Francia) siano l’ideale per una passeggiata serale, quando a noi risulta il contrario”.
“Ciò che sconcerta – prosegue Civallero – è la visione ottusa del PD proseguendo nella sua politica del paraocchi: nemmeno il recente incontro in piazza Boves che ha visto la partecipazione di oltre 150 cittadini e la raccolta di 450 firme per ottenere più sicurezza e possibilità di lavoro tranquillo per gli esercizi commerciali ed il successivo incontro in Prefettura gli ha fatto cambiare idea”.
“Ci auguriamo – conclude Franco Civallero – che le richieste avanzate (cancelli di chiusura del parcheggio di piazza Boves per limitare l’accesso agli utilizzatori muniti di un regolare titolo, vigilanza 24 ore al giorno e sette giorni su sette, chiusura degli esercizi commerciali che arrecano disturbo e non rispettano le leggi vigenti, realizzazione di una centrale operativa per il coordinamento tra le Forze dell’ordine per il controllo del territorio, strumenti di segnalazione telefonica) vengano finalmente recepite dal PD e di conseguenza dal governo di Cuneo e che i cittadini possano tornare a vivere appieno la propria città senza timori per la propria incolumità”.
Redazione
CUNEO cuneo