La battaglia del Comitato che intende ripristinare la passerella tra Cuneo e Mellana

 

Gentile direttore,

per dissentire da chi afferma che l’esistente Comitato “Pedancola” si interessa solo dei lavori concernenti la ricostruzione del semplice guado di carattere temporaneo, si intende precisare quanto segue.

 

Alla Mellana è attivo il Comitato frazionale che si occupa degli aspetti di interesse pubblico della Frazione, mentre per il collegamento ciclopedonale sul torrente Gesso, che sia al momento solo un guado, ma con l’obiettivo finale di costruire una struttura ciclo-pedonale di natura definitiva, esiste un altro Comitato costituto proprio con questo scopo principale.

 

Ecco di che si tratta: nel 2010, il rudere (non più utilizzabile) dell’ultima passerella sul Gesso era stato definitivamente rimosso dall’alveo e nelle riunioni del Comitato frazionale di Mellana emergeva da tempo la nostalgia per quella passerella in calcestruzzo e legno che permetteva di raggiungere il Viale degli Angeli in pochi minuti, ma che non aveva resistito alla forza del Torrente. I più anziani raccontavano dell’antica “Pianca”, la passerella in legno della quale molti aneddoti facevano ben capire l’importanza che rivestiva nella prima metà del secolo scorso.  Di qui l’idea di sentire quale interesse potesse destare ancora l’argomento. La risposta è stata entusiasmante e nel 2016 si è quindi deciso di dare vita ad un comitato ad hoc, che potesse mettere insieme tutti i soggetti interessati sia di Cuneo che di Boves ed essere di stimolo per le Amministrazioni pubbliche che hanno competenza per decidere in merito.

 

Il Comitato intercomunale si è dato come finalità di promuovere il guado temporaneo e la passerella ciclopedonale, consapevoli che i tempi di realizzazione di tale opera non possono essere brevi.

 

Il nome scelto è stato “Comitato per il ripristino del collegamento storico Cuneo-Boves”, un nome forse troppo articolato che per brevità è detto anche “Comitato Pedancola” (il termine “Pedancola” è un piemontesismo usato pressoché solo nel cuneese). Questo è il nostro logo!       

 

Da subito hanno aderito, oltre a privati cittadini, anche Gruppi e Associazioni sportive, Parrocchie, Comitati frazionali e di quartiere sia di Cuneo che di Boves e tra gli aderenti è stato eletto il Direttivo.

 

Il Comitato è apolitico e aconfessionale; vuole essere di stimolo verso gli Enti che hanno competenza per le opere pubbliche e lo vuole fare con garbo e rispetto, ma anche con determinazione e costanza nel tempo, senza smania di protagonismo.

 

Il nostro Comitato ha incontrato, in diverse occasioni, Tecnici e Amministratori della Regione e del Comune di Cuneo e di Boves per ottenere che si potesse ricostruire il guado temporaneo e come fine ultimo un ponte ciclopedonale definitivo con strutture e forme adeguate alle vigenti norme in campo paesaggistiche e idraulico.

 

Una svolta significativa alla nostra attività è stata data da un gruppo di ingegneri e architetti di Cuneo che hanno aderito al Comitato e messo a disposizione gratuitamente le loro preziose competenze per valutare le possibili soluzioni di un attraversamento stabile nel tempo.

 

Alcuni dei Tecnici hanno così stilato l’idea progettuale di una passerella, una struttura in acciaio e calcestruzzo percorribile da pedoni, ciclisti, cavalli e con la possibilità di transito anche di veicoli per la manutenzione. È una prima idea progettuale realizzata con le caratteristiche tecniche indicate dagli organi competenti ed è stata messa a disposizione del Comune di Cuneo nel 2019 e successivamente integrata a maggio 2020. Altre soluzioni, che prevedono l’impiego di materiali diversi quali legno e acciaio, erano già state immaginate e altre sono arrivate successivamente, sempre seguite dal Comitato con attenzione.

 

Era febbraio dello scorso anno e il Comune di Cuneo prometteva al nostro Comitato di impegnarsi per trovare le risorse per uno studio di fattibilità, ma l’arrivo della pandemia ha imposto improvvisamente priorità diverse per tutti.

 

Il lockdown ha poi costretto tutti in casa per un lungo periodo e con grande difficoltà e sacrificio abbiamo dovuto cambiare le nostre abitudini pur di riuscire a lavorare e portare avanti le nostre attività. Così cerca di fare anche questo Comitato che ora chiede che le Amministrazioni locali vogliano approfondire le diverse soluzioni di passerella che hanno oggi a disposizione in una prossima Commissione. Per non perdere occasioni importantissime, auspica inoltre che siano avviate le pratiche per ottenere la documentazione necessaria ad accedere a finanziamenti che potrebbero arrivare come contributi, dall’Unione Europea.

 

Anche quest’ anno il guado temporaneo, distrutto dalle piene dell’ottobre scorso, sarà da ricostruire ed è nostro impegno sensibilizzare i Comuni di Cuneo e Boves affinché sia realizzato non appena la portata del Torrente lo permetterà.

 

Fino a quando una qual si voglia struttura stabile e definitiva non verrà realizzata, questo farà il “Comitato per il ripristino del collegamento storico Cuneo-Boves”, per gli amici “Comitato Pedancola” (indirizzo mail:[email protected]).

 

Chiunque abbia a cuore questo percorso nella natura del Parco fluviale Gesso-Stura e il legame storico e affettivo che rappresenta per la popolazione, può unirsi a noi per rendere questo Comitato più efficiente ed incisivo oppure può anche solo farci avere suggerimenti e osservazioni o un messaggio di solidarietà e incoraggiamento.

 

 

Redazione