La produzione industriale della Granda cresce del 2,8 per cento nel secondo trimestre del 2023
I dati dell'indagine congiunturale condotta da Unioncamere Piemonte in collaborazione con le Camere di Commercio provincialiLa produzione industriale in provincia di Cuneo nel II trimestre 2023 è salita del 2,8% rispetto all’analogo periodo del 2022, a fronte dell’1,6% medio regionale con un tasso di crescita che è inferiore soltanto a Torino che riporta un +3,6%.
Questo è il positivo quadro che emerge dalla 207ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” condotta, nel mese di luglio 2023, su dati del periodo aprile-giugno 2023, da Unioncamere Piemonte, in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione ha coinvolto 1.778 imprese industriali piemontesi, di cui 256 cuneesi per un totale di 10.975 addetti e un fatturato di 4,4 miliardi di euro.
Nel II trimestre 2023 il rilancio dell’output si associa ai valori positivi di tutti gli indicatori congiunturali. Accanto a una crescita del fatturato totale del +2,3% e a ordini interni che registrano il +5,2%, si presenta altrettanto positiva la dinamica sui mercati esteri: +6,6% per gli ordinativi e +1,1% per il fatturato. Il grado di utilizzo degli impianti si attesta al 64,77%.
“I dati della congiuntura industriale ci restituiscono segnali incoraggianti. - sottolinea il presidente Mauro Gola - Crescono sia gli ordinativi interni sia quelli esteri e la produzione aumenta in quasi tutti i comparti. Possiamo guardare al futuro con moderato ottimismo anche se le imprese debbono confrontarsi col continuo aumento dei tassi che limita sia la capacità di crescita sia gli investimenti, in netto calo negli ultimi trimestri".
Nel II trimestre 2023 la produzione in tutti i comparti, ad eccezione delle altre industrie manifatturiere (-0,7%), mostra un segno positivo in particolare nel tessile-abbigliamento-calzature con il +7,2%, seguito da metalmeccanica con il +4,5% e alimentare (+3,8%).
Analizzando i dati per classe di addetti emerge come, in termini di output prodotto, tutte le imprese abbiano riportato un incremento, con risultati non necessariamente più positivi al crescere della dimensione aziendale. La variazione tendenziale della produzione industriale registra infatti il risultato migliore con +6,6% per le piccole imprese (10-49 addetti), il +2,3% per le micro imprese (0-9 addetti), il +2,1% per le realtà di maggiori dimensioni (oltre 250 addetti) e il +0,1% per le medie imprese (50-249 addetti).
c.s.
CUNEO cuneo