''La vittoria nel concorso del Fai un risultato incredibile, ma deve essere solo l'inizio''
Nella conferenza stampa indetta dalle sezioni locali del Fondo Ambiente Italiano l'appello alle istituzioni: ''Ora la linea non sia più dimenticata''Un motivo di vanto, un grande traguardo, ma allo stesso tempo un punto di partenza, un nuovo stimolo per intensificare il “pressing” sulle istituzioni. La vittoria della Cuneo-Nizza nel concorso “I Luoghi del Cuore” del Fai servirà (anche) a dare nuova linfa agli appelli rivolti alla politica per il recupero e la valorizzazione della linea ferroviaria. È questa l’intenzione manifestata stamattina, venerdì 26 febbraio, da tutti gli “attori” che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, in una videoconferenza stampa che si è svolta sui canali social del FAI dei territori interessati.
A condurre la conferenza Roberto Audisio, capo delegazione del Fai di Cuneo: “Questo è un grande traguardo, ottenuto grazie al lavoro di tutti i territori transfrontalieri, per una ferrovia che troppo spesso è stata ed è ancora dimenticata”. “Un risultato che commuove, perché frutto del lavoro fatto insieme dalle nostre comunità. - ha detto Roberta Cento Croce, presidente del Fai Liguria - Questo però deve essere solo l’inizio di una nuova forma di impegno, dovremo essere dei mastini e continuare a lottare per la nostra ferrovia”. Un impegno, quello del Fai nei confronti della Cuneo-Nizza, che parte da lontano, da quando la linea fu definita un “ramo secco”: già allora venne redatto un documento per chiedere la salvaguardia della ferrovia che fu inviato ai ministri dei Trasporti Maurizio Lupi e degli Affari Esteri Emma Bonino, oltre che ai parlamentari delle province di Cuneo e Imperia.
Un impegno che oggi, con la vittoria nel concorso “I Luoghi del Cuore”, acquisisce nuova energia: “Questo è solo un primo passo, saremo uniti in questo sforzo e non è escluso che l’arrivo di risorse dall’Europa possa aiutarci a recuperare questa ferrovia. La vittoria è arrivata grazie al sentimento di tutta la regione, non solo da parte di chi abita nelle zone toccate dalla ferrovia. Speriamo costituisca un cambio di passo”, ha detto Maria Leonetti Cattaneo, presidente del Fai Piemonte.
Durante la conferenza è intervenuta anche Federica Armiraglio, responsabile Fai per il concorso: “Questo è un progetto che dà voce alle persone e ai territori. Il vincitore riceve un contributo di 55 mila euro, a livello economico una goccia nel mare, ma il valore vero è l’innesco di qualcosa di più grande che si attiva con questo concorso, innanzitutto a livello di visibilità”.
Dai rappresentanti dei vari comitati per la tutela della ferrovia, quello di Cuneo, quello di Ventimiglia e quello francese, intervenuti a loro volta in conferenza, è arrivato invece un coro unanime per il recupero e il rinnovamento della linea: dall’appello ad una rapida ricostruzione dopo i danni provocati a ottobre dalla tempesta Alex a quello per il rinnovo della convenzione italo-francese per la gestione della tratta, passando per i solleciti all’aumento delle corse e della velocità dei convogli e all’ottimizzazione dei collegamenti con Torino e con la Svizzera.
In chiusura è intervenuto anche Armando Erbì, direttore del Conitours: “Bisogna invertire la tendenza degli ultimi anni, la politica e le istituzioni devono prendere in mano la situazione e rendersi conto di quanto valore può dare ai nostri territori questa infrastruttura, soprattutto dal punto di vista turistico”.
La vittoria della Cuneo-Nizza sarà celebrata domani, sabato 27 febbraio, da un servizio che andrà in onda alle ore 11 su Rai 3, all’interno della rubrica “Bella Italia”.
a.d.
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