Lavoro, Coldiretti Cuneo: "Bene il taglio del cuneo fiscale"
I vertici provinciali dell'organizzazione: "Aiuta la ripresa dei consumi, in fase di stagnazione anche per i prodotti agroalimentari"Il taglio del cuneo fiscale è importante per aiutare le famiglie in crescente difficoltà e per sostenere i consumi con un circolo virtuoso che sostenga la ripresa del Paese, in una situazione in cui gli italiani hanno tagliato del 4,7% le quantità di prodotti alimentari acquistate nel primo bimestre del 2023. Lo afferma Coldiretti Cuneo nel commentare il DL Lavoro approvato dal Consiglio dei Ministri.
“In questo momento storico particolare è necessario sostenere le famiglie e i consumi interni e in tale ottica risulta fondamentale il taglio del cuneo fiscale per garantire una maggiore capacità di spesa soprattutto per i beni di prima necessità. È necessario quindi trovare risorse affinché tali misure non siano interventi spot ma diventino strutturali” dichiara il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada.
Le difficoltà si estendono dalle tavole dei consumatori alle imprese per le quali si sono registrati nell’anno di guerra aumenti dei costi dal vetro alle etichette, dal cartone ai barattoli di banda stagnata, dai mangimi al gasolio, secondo l’analisi Coldiretti che evidenzia come nelle campagne a pesare sono anche le condizioni climatiche con siccità e maltempo che si abbattono sui raccolti.
“Per salvare la spesa degli italiani e difendere la sovranità alimentare del Paese è necessario – conclude il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – aumentare i fondi destinati ai contratti di filiera per soddisfare gli investimenti proposti, dalla carne all’ortofrutta, nell’ambito del PNRR”.
c.s.
CUNEO Coldiretti