Le Acli si preparano a un weekend di mobilitazione: ''Facciamo vivere i circoli''
Con mascherina e distanziamento, i volontari accoglieranno coloro che vorranno sottoscrivere la tessera e dare un contributoCuneo - I Circoli non devono morire e le Acli provinciali di Cuneo sono pronte per la grande giornata di mobilitazione, solidarietà e protesta organizzata su tutto il territorio della Granda, per sabato 27 o domenica 28 febbraio, finalizzata a far conoscere il prezioso lavoro che svolgono i circoli Acli nelle realtà territoriali e aiutarli a resistere e superare le attuali difficoltà legate al Covid19.
Con il motto: “Facciamo vivere i Circoli”, in aree esterne nel rispetto delle norme sanitarie e delle misure antiCovid 19, muniti di mascherina e allestendo spazi e percorsi di distanziamento, i soci e volontari accoglieranno coloro che vorranno sottoscrivere la tessera e dare un contributo di solidarietà: nell’ambito della raccolta fondi per i profughi della Bosnia; nell’offerta di viveri e offerte per le persone in difficoltà del territorio (da consegnare alle Caritas diocesane e alle parrocchie) e nel compiere un piccolo gesto di solidarietà a favore del proprio circolo, perché possa continuare a vivere.
Il tutto, all’insegna dello spirito aclista che vuole esserci sul territorio e vicino alla gente, con il suo storico patrimonio di umanità e valori da tutelare. La mobilitazione servirà a sottolineare come nei Circoli si concretizzi quotidianamente l'impegno solidale, civile e verso la società; per questo non devono essere discriminati e dimenticati: “Non vogliamo mettere a rischio la salute aprendo a tutti i costi un Circolo o esercizio - dicono i vertici delle Acli provinciali -, ma chiediamo di non essere discriminati rispetto alle attività commerciali che hanno il permesso di accogliere il pubblico, pur esercitando le medesime attività. Dove gli altri sono aperti, ci deve essere anche possibilità di rendere accessibili i luoghi di somministrazione, di socialità e di coesione delle Acli, che in tante realtà, soprattutto quelle più piccole e periferiche, costituiscono l’unico presidio sociale contro l'isolamento e la solitudine”.
Nei Circoli Acli il volontariato ha un ruolo fondamentale da sempre, non solo durante le emergenze, e questo impegno, che per altro è testimoniato dalle centinaia di iniziative intraprese negli anni e particolarmente in questi mesi di pandemia, è indice della vitalità e del legame profondo con la società e la gente che va in tutti i modi salvaguardato.
Per maggiori informazioni, ci si può rivolgere alla sede provinciale Acli, in piazza Virginio 13 a Cuneo (0171.452611).
Redazione
CUNEO Acli - Mobilitazione