Le “talpe” scavano in piazza Europa: “Nessun contrasto, entro fine anno la bozza dei progettisti”
L’assessore Pellegrino ribadisce: “I cedri non sono intoccabili”. Boselli: “Ci sono contrasti nella maggioranza tra chi vuole abbatterli e chi intende salvarli”In Consiglio comunale a Cuneo si torna a mettere sotto i riflettori piazza Europa, con una novità: una volta tanto non si parla solo della sua flora ma - per così dire - della fauna. Ovvero le “talpe” che il capogruppo di Indipendenti Giancarlo Boselli sostiene di avere in seno all’amministrazione. Da questi informatori, dice, avrebbe appreso che è in corso un duello tra chi vuole salvare gli ormai famosi cedri dell’Atlante e chi invece vorrebbe tuttora abbatterli, come prevedeva l’abortito progetto di realizzazione del parcheggio sotterraneo.
“C’è il dubbio che su questo progetto non ci sia accordo nella maggioranza” insinua sornione l’esponente dell’opposizione, cui dà manforte Ugo Sturlese (Cuneo per i Beni Comuni), ironizzando: “Non credo che questa maggioranza riuscirà a dare soluzioni utili su questo terreno: continuate a litigare a lungo, noi siamo molto contenti”. La sinistra civica, in ogni caso, si dice tuttora preoccupata rispetto alla possibilità “che la sistemazione del sagrato - cui non siamo contrari - possa essere l’occasione per una specie di vendetta sugli alberi, ad opera in particolare della ‘compagnia dei pellegrini’” (il consigliere Vincenzo Pellegrino e l’assessore Luca Pellegrino, entrambi di Centro per Cuneo, nda). “La chiave di lettura - rilancia il civico di destra Beppe Lauria - è solamente una: siete stati bocciati su un progetto e avete avuto comunque dei soldi, cosa che vi condizionerà nello spenderli facendo altri errori”. Dall’ex aennino arriva anche un suggerimento: “Per realizzare parcheggi utili alla collettività varrebbe la pena di considerare piazzale delle Uve, mi sembra la cosa più semplice”.
Il capogruppo di Centro per Cuneo Vincenzo Pellegrino non disdegna, a sua volta, una replica “etologica”: “Volevo rassicurare Boselli, la sua talpa non è solo cieca ma anche sorda”. Le auto in superficie, aggiunge, bisogna toglierle: “Purtroppo non siamo riusciti a farlo lì. Ma Sturlese dovrebbe spiegare perché i parcheggi sotto piazza Europa non vadano bene e sotto piazza Martiri sì”. Anche l’altro Pellegrino, Luca, risponde a Boselli dai banchi della giunta: “La sua talpa forse partecipa a riunioni cui non partecipo io, tutte queste tensioni non le ho percepite”. In merito alle tempistiche, l’assessore alla Mobilità rassicura: “I progettisti sono al lavoro e gli uffici sono in costante contatto con loro: entro la fine dell’anno ci faranno avere una prima bozza. È passato un mese e non ci aspettavamo un progetto a breve termine”. “Questa è una riqualificazione che ritenevamo e riteniamo importante, fondamentale non solo per quell’area ma per tutto il centro” ribadisce Pellegrino, confermando anche la linea già espressa dalla giunta sul mantenimento degli alberi: nessun diktat. “I cedri - spiega - non devono essere un limite per la progettazione o un elemento intoccabile. Restiamo in attesa di vedere cosa ci verrà proposto per poi valutarlo”.
“La sua risposta è imbarazzante” tuona Boselli di rimando, replicando con una battuta: “Fra qualche tempo ci dirà che voi non avete mai pensato a un parcheggio in piazza Europa”. “L’idea che mi sono fatto - aggiunge - è che quelle piante le vogliate abbattere e ci veniate a raccontare che seguirete i consigli dei progettisti. Ma gli abitanti della città si aspettano che sia il sindaco a dare loro indirizzi”. In chiusura un accenno sibillino alle ormai famigerate talpe: “Tra gli animali della politica le talpe sono quelli che vanno più protetti in assoluto. Non ce n’è una sola e queste talpe ci vedono benissimo”.
Andrea Cascioli
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