Legambiente, Pro Natura e Di Piazza in Piazza si ritrovano in piazza Europa per discutere di verde urbano
L'incontro con l'agronomo Ettore Zauli, già responsabile del verde pubblico della città di Genova, è in programma per mercoledì 30 agosto alle ore 18Le associazioni Pro Natura, Di piazza in piazza e Legambiente si ritroveranno mercoledì 30 agosto alle ore 18 sul sagrato di piazza Europa per un incontro aperto al pubblico con Ettore Zauli, agronomo, già responsabile del verde pubblico della città di Genova, con cui si approfondirà il tema della ricerca di un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente naturale, con particolare riferimento all'ambito urbano, dove troppo spesso si contrappongono visioni e interessi apparentemente inconciliabili.
Si legge nel comunicato che presenta l'incontro: "Il tema delle città troppo cementificate, cresciute privilegiando la sopravvalutate necessità dell'uso dell'automobile a scapito della salute e della qualità della vita dei cittadini, è da tempo oggetto di studi approfonditi. Concrete proposte di cambiamento ed esempi virtuosi di quanto già si sta facendo in grandi e piccole città europee vengono presentati nelle pagine dei giornali e nelle trasmissioni televisive, e noi stessi in misura crescente ne tocchiamo con mano la necessità nella nostra vita di tutti i giorni. Non per nulla, nello scorso anno tale nuova sensibilità ha trovato riscontro nella modifica degli articoli 9 e 41 della Costituzione che nella nuova formulazione stabiliscono: 'La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali (Art. 9). L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla dignità umana (art. 41)'. Dunque se anche la Costituzione ha raccolto e codificato nuove sensibilità e nuovi più precisi orientamenti, non è più accettabile continuare a costruire, organizzare, pensare e vivere la nostra città come se niente fosse, senza assumere come elemento primario dell'azione amministrativa la tutela e il miglioramento dell'equilibrio ambientale e naturalistico a beneficio dei suoi abitanti".
Nell'incontro con il dottor Ettore Zauli si cercherà di capire l’importanza del verde pubblico e privato nella città e la necessità che il Comune adotti un regolamento del verde, di cui Cuneo continua ad essere sprovvista.
Redazione
CUNEO cuneo