Liceo sportivo di Limone Piemonte: l’amministrazione comunale incontra cittadini, genitori e studenti
Un’occasione per fare il punto della situazione e spiegare le attività e i progetti futuri per la scuola superiore. Dal "De Amicis" non sembrano arretrare sul limite minimo alle iscrizioniIl futuro del Liceo Statale delle Scienze Umane a indirizzo Sportivo di Limone Piemonte “De Amicis” è importante per la Val Valvermenagna e per tutto il cuneese. Ma le incognite sul futuro delineate dalla dirigenza scolastica destano preoccupazione. Per chiarire alcune questioni, per presentare i dettagli sul convitto che ospiterà gli studenti fuori sede e per fare il punto sulla situazione, l’Amministrazione Comunale promuove per questo venerdì 9 dicembre, alle ore 18.30 presso l’anfiteatro del Liceo di Limone (via Marro 41), un incontro con la cittadinanza e con tutte le persone interessate che desiderano sapere la reale situazione del liceo e che credono in questa concreta realtà scuola-sport. “Siamo fermamente convinti che l’unione faccia la forza - scrive il comune di Limone nell’invito - dunque tutti assieme dobbiamo remare in un’unica direzione per il bene comune del nostro territorio montano”.
Dalla scuola, Lucia Viola, collaboratrice del dirigente Paolo Romeo, contattata per avere maggiori dettagli sulla questione conferma il numero di 12 iscritti come base per attivare la prima nell’anno scolastico 2023/24 e alla domanda sulla percentuale di sciatori, Viola ha spiegato che “l’istituto De Amicis intende raggiungere almeno la soglia di 7 sportivi che documentino l’attività agonistica all’atto d’iscrizione. Dobbiamo rendere conto al Provveditorato di un numero minimo per poter attivare una nuova classe prima ed escludiamo di fare classi accorpate come è avvenuto negli anni passati”. Oggi la prima è composta da 9 studenti, mentre la seconda è composta addirittura da 20. “In ogni caso - aggiunge la professoressa Viola - porteremo a termine il percorso di studi delle attuali classi ma, se il 4 di febbraio non verranno raggiunto il numero di iscritti fissato dalla delibera, non attiveremo una nuova classe e chiederemo a chi ha fatto domanda di valutare gli altri indirizzi della sede di Cuneo”.
Speriamo che siano tanti i ragazzi che quest’anno opteranno per una scelta della scuola tra sogno e realtà. Il sogno di poter praticare sci alpino, sci nordico o snowboard ad alto livello, e al tempo stesso la realtà di progettare il futuro studiando in un liceo che sia in grado di preparare per ogni tipo di università.
Chiara Carlini
LIMONE PIEMONTE Limone Piemonte