"Maggiore autonomia per i Comuni, a loro la competenza sugli impianti di energia idroelettrica fino a 500 Kwh"
La nota del consigliere regionale della Lega Matteo Gagliasso: "È una norma che semplifica le pratiche burocratiche che gravano sulle Province"“La competenza degli impianti idroelettrici fino ai 500 Kwh passa dalle Province ai Comuni”, dichiara Matteo Gagliasso, consigliere cuneese della Lega.
Grazie a questo provvedimento, voluto dalla Lega e approvato dal Consiglio regionale del Piemonte nella legge di riordino, “saranno i Comuni a rilasciare le autorizzazioni all’installazione e all’esercizio degli impianti di produzione di energia idroelettrica fino ai 500Kwh”, aggiunge Gagliasso.
“È una norma che semplifica le pratiche burocratiche che gravano sulle Province e velocizza i tempi dei procedimenti amministrativi per le autorizzazioni”, sottolinea il consigliere: “È una norma in pieno spirito leghista perché valorizza i territori assegnando maggiori competenze e autonomia agli enti locali”.
“L’idroelettrico - spiega Gagliasso - è la migliore e più costante fonte di energia rinnovabile. L’acqua è il grande patrimonio delle montagne ed è giusto che i Comuni possano beneficiare in modo diretto per i propri cittadini dell’energia che ne viene prodotta. Anche altre Regioni si mosse in tal senso persino per impianti di 1.000 Kwh”.
c.s.
CUNEO Matteo Gagliasso