Martinetti: "Il Consiglio dei Ministri impugna la sciagurata Legge Marin sull'edilizia"
L'esponente dei Cinque Stelle: "La normativa è in contrasto con i principi fondamentali dello Stato, epilogo ampiamente prevedibile"Riceviamo e pubblichiamo.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri impugna e fa a pezzi la sciagurata legge regionale “Marin” sull’edilizia (L.r. 7/2022), approvata a maggio dalla maggioranza di centrodestra in Consiglio regionale. Ben 83 pagine in cui il Governo smonta questa legge.
Un epilogo ampiamente prevedibile. Abbiamo denunciato all’infinito, in commissione ed in aula, l’elevatissimo rischio impugnativa e l’enorme danno che questa norma avrebbe procurato agli Enti Locali e ai cittadini Piemontesi, visti gli evidenti profili di incostituzionalità e le ripetute violazioni delle norme dello Stato.
Adesso occorre rivedere subito la Legge, e modificarla radicalmente ascoltando quanto sostenuto da sempre dalle opposizioni.
Andrà effettuata una revisione totale, infatti la Presidenza del Consiglio dei Ministri non lascia spazio a dubbi parlando di "indiscriminati interventi sulla disciplina urbanistica ed edilizia regionale vigente che determinano la violazione di norme statali, ponendosi in contrasto con i principi fondamentali posti dallo Stato in materia di governo del territorio e tutela della salute, in violazione dell'articolo 117, terzo comma, della Costituzione, violando altresì la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela dell'ambiente, dei beni culturali e del paesaggio, nonché della tutela della concorrenza, dei livelli essenziali delle prestazioni e di funzioni fondamentali dei Comuni".
Avevamo provato a presentare emendamenti correttivi proprio in tal senso, ma non è stato possibile a causa della volontà di zittire le opposizioni e del contingentamento introdotto dalla maggioranza per approvare in fretta e furia la legge.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri nella sua impugnativa continua ancora sottolineando quanto anche noi abbiamo sostenuto: "Si evidenzia altresì il contrasto con gli articoli 9 e 32 della Costituzione che riconoscono quali valori imprescindibili della Repubblica, rispettivamente, la tutela dell'ambiente e del paesaggio e quella della salute, nonché il principio di ragionevolezza di cui agli articoli 3 e 97 della Costituzione”.
L'impugnativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri è lapidaria e mostra l'inadeguatezza di questa Giunta su materie di notevole importanza che hanno delle ripercussioni importanti sulla vita dei cittadini. Il M5S in tutti i modi ha cercato in Consiglio regionale di impedire questo scempio, ci siamo impegnati, abbiamo combattuto, denunciato e continueremo.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Redazione
ALBA Ivano Martinetti