Morti sul lavoro, CGIL e CISL chiedono un incontro alla Cemental
Lo scorso 7 ottobre un operaio di 56 anni aveva perso la vita dopo un incidente nello stabilimento di GenolaRiceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa congiunto diffuso da FILLEA CGIL e FILCA CISL Cuneo.
Dopo le assemblee dei lavoratori, tenutesi negli stabilimenti Cemental di Genola e Marene, abbiamo deciso di chiedere un incontro alla proprietà per discutere della situazione interna degli stabilimenti con particolare riferimento alle tematiche della salute e della sicurezza. E’ un atto dovuto ai lavoratori dopo il tragico infortunio che è costato la vita al lavoratore Aleksander Thani, lavoratori così pesantemente colpiti dalla tragica perdita di un compagno di lavoro. Non è compito delle Organizzazioni Sindacali stabilire cause e responsabilità, sono competenze dei tecnici dello SPRESAL, degli ispettori dell’ITL, della Procura della Repubblica e sulle quali sono impegnati sin dal primo momento.
Come Organizzazioni Sindacali riteniamo non da oggi che quando si verifica un infortunio grave, ancor più quando questo è mortale, nessuno può sentirsi estraneo. Per quanto riguarda noi, il nostro impegno sarà quello di chiedere all’Azienda una maggiore attenzione alla sicurezza e alla salute sul lavoro coinvolgendo i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) nonché i lavoratori.
Non possiamo infatti leggere, in queste tragiche occasioni un “discorso”, troppe volte sentito, che tende a “giustificare” sempre tutto con l’errore umano o la tragica fatalità. Come è stato giustamente ricordato dalle Confederazioni CGIL CISL UIL, la Provincia di Cuneo ha un triste primato, dall’inizio del 2019 infatti sono 19 le vittime sul lavoro, un numero tre volte superiore ad una Provincia simile alla nostra, quella di Alessandria. Allo SPRESAL, pur riconoscendo la competenza e la serietà dei propri tecnici, chiediamo maggior vigilanza e maggior controllo, ben consapevoli della carenza di organico e della molteplicità dei compiti assegnati ma questo tragico stillicidio deve cessare. A noi stessi l’impegno per un confronto più stringente con l’Azienda e con i nostri Rappresentanti (RSU e RLS).
Valutiamo positivamente, concludono Falcone e Ricciardi, la decisione delle Segreterie Provinciali di CGIL CISL UIL di richiedere l’istituzione di un tavolo permanenti che coinvolga: lspettorato del Lavoro territoriale, SPRESAL, INAIL; le Associazioni di rappresentanza datoriali e sindacali che individui ed affronti le criticità esistenti.
Marco Ricciardi Fillea CGIL Cuneo
Donato Falcone Filca Cisl Cuneo
r.c.
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