"Necessario che anche il Comune si attivi con misure di sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà"
Il comunicato firmato da Noemi Mallone (FdI) dopo l'ultimo Consiglio comunale di Cuneo: "I gruppi di minoranza non meritano ascolto solo quando si tratta di grandi temi internazionali"Riceviamo e pubblichiamo.
Martedì 29 novembre u.s., in Consiglio Comunale ho discusso l’ordine del giorno presentato dal Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia, avente oggetto “sostegno alle famiglie monoreddito e numerose, alle persone e alle attività produttive in difficoltà economiche a causa di inflazione e rincari energetici”. Vista l’importanza della tematica sollevata, sono rimasta perplessa di fronte al voto contrario della maggioranza, rispetto alla richiesta di Fratelli d'Italia di impegnare il Comune di Cuneo, nell'ambito delle proprie competenze e politiche di bilancio, ad adottare ulteriori misure economiche e sociali a sostegno di famiglie e imprese in difficoltà. Ben conscia delle misure già attuate dal Comune, chiedevamo un aggiuntivo sforzo, un ulteriore aiuto alle categorie più colpite dalla crisi economica e dai rincari energetici. Nell’ambito delle proprie competenze, è necessario che anche il Comune, in sinergia con gli altri Enti istituzionali regionali e nazionali, si attivi con misure di sostegno alle famiglie e alle imprese in difficoltà. Il Comune è l’ente amministrativo che il cittadino sente più vicino a sé ed è doveroso che l’amministrazione si attivi, con ogni mezzo a propria disposizione, per aiutare i propri cittadini. Auspichiamo che la maggioranza si impegni per sostenere famiglie ed imprese, anche consultando i gruppi di minoranza, che non meritano ascolto solamente quando si tratta di grandi temi internazionali, dei quali condividiamo l’importanza (dall’opposizione alla guerra in Ucraina, al sostegno alle donne in Iran, con l’ordine del giorno che assieme alle colleghe in Consiglio Comunale, abbiamo provveduto a discutere nel corso del Consiglio di lunedì 28 novembre u.s.). Cuneo, capoluogo di provincia, deve dare l'esempio, rendendosi capofila, quale amministrazione vicina ai cittadini in difficoltà, senza utilizzare il pretesto politico per bocciare tematiche così importanti. Da qui la scelta di Fratelli d'Italia di non ritirare l’ordine del giorno e di non discuterlo ulteriormente in commissione, come richiesto dai gruppi di maggioranza.
Noemi MALLONE
Vice Capogruppo FDI
c.s.
CUNEO cuneo