Nel giorno nero delle ferrovie, Trenitalia presenta il nuovo brand “Regionale”
In Piemonte il programma complessivo di rinnovo della flotta prevede a regime 71 nuovi treni elettrici, di cui 38 già in circolazione. Un investimento da un miliardoLa giornata, va detto, era proprio la meno indicata per un annuncio del genere. Perché l’atteso varo del nuovo brand di Trenitalia dedicato al trasporto locale coincide per disgrazia con un caos disastroso sulle linee: più di cento viaggi cancellati in una sola mattinata a partire dalle 6,30, decine di convogli che partono ma accumulano ritardi di oltre quattro ore.
Colpa di un “guasto raro” che ha colpito la cabina elettrica che alimenta l’impianto di circolazione nel nodo di Roma, spiegherà l’amministratore delegato di Rfi, Gianpiero Strisciuglio, sostenendo che già alle 8,30 la circolazione era stata riavviata. Ma con ritardi propagatisi a ondate in tutto il Paese, irradiandosi dalle stazioni Termini e Tiburtina. Giusto qualche chilometro più in là, nella stazione Ostiense, Trenitalia illustra le novità di “Regionale” per voce del suo ad Luigi Corradi. A livello estetico si traduce in una livrea “green” nel colore e nello spirito: “Il nuovo brand Regionale è caratterizzato dal colore verde e da linee morbide e pulite, per definire un approccio semplice e orientato alla sostenibilità, valori distintivi del servizio” dice l’azienda.
Più in soldoni, ciò a cui si punta è ad accelerare il rinnovo del parco mezzi che ha già consentito la consegna di 500 treni regionali: “Un investimento significativo - sottolinea Trenitalia - che, dal 2018 al 2027, ammonta a oltre 7 miliardi di euro per il rinnovo della flotta, ai quali si aggiungono altri 3 miliardi destinati all’implementazione di tecnologie e alla manutenzione avanzata”. In Piemonte il programma complessivo di rinnovo della flotta prevede a regime 71 nuovi treni elettrici, di cui 38 già in circolazione sulla rete piemontese. Un investimento complessivo di circa 1 miliardo di euro, grazie ai Contratti del Servizio Ferroviario Metropolitano e Regionale stipulati con Agenzia per la Mobilità.
“Un impegno importante per Regionale - continua la nota - che, oltre a rinnovare la flotta e ridurre drasticamente l’età media dei mezzi, potrà migliorare gli standard qualitativi per una mobilità sempre più confortevole e sostenibile dal punto di vista sociale, economico e ambientale”. Sperando che i treni green, oltre che sostenibili, siano anche puntuali.
Redazione
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