Nuova puntata nella telenovela del Tenda: “Il cronoprogramma dopo il 13 febbraio”
A dare la notizia il presidente della Provincia Robaldo e la sindaca di Cuneo Manassero, a Nizza per la riunione del comitato di cooperazione frontalieraC’è da segnare una nuova data in quella che è ormai l’ennesima “telenovela” delle infrastrutture cuneesi - basti pensare ai “prequel” della Cuneo-Asti o dell’ospedale di Verduno. La data è il 13 febbraio, giovedì prossimo: il giorno in cui, all’esito del comitato tecnico della CIG previsto per i giorni 12 e 13, si dovrebbe conoscere il nuovo cronoprogramma.
Ad annunciarlo sono il presidente della Provincia Luca Robaldo e la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, impegnati in giornata nella riunione del comitato di cooperazione frontaliera a Nizza: si tratta di un organismo previsto dal trattato del Quirinale, sottoscritto nel 2021 fra Italia e Francia. La riunione, fanno sapere presidente e sindaca, “ci ha consentito di apprendere le prossime date in cui si riunirà il Comitato Tecnico che fornirà alla Conferenza Intergovernativa il cronoprogramma aggiornato dei lavori al tunnel di Tenda”.
“Confidiamo possano rispettare le previsioni fatte dal ministro francese dei Trasporti Tabarot nella visita svolta il 4 gennaio” aggiungono Robaldo e Manassero: Tabarot aveva parlato di un traforo aperto al traffico “alla fine di marzo o nei primi giorni di aprile”, ma in modalità sperimentale per i primi 75 giorni. In sostanza fino a giugno verrebbe ammesso un numero limitato di utenti, in particolare i lavoratori transfrontalieri. Dopo i collaudi, la sospirata apertura definitiva.
“Come Comitato di Monitoraggio attendiamo, dunque gli esiti del Comitato, - fanno sapere i due amministratori cuneesi - soprattutto per quanto concerne i collaudi che devono essere svolti dalle preposte autorità italiane e francesi”.
Redazione
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