"Nuovi ospedali, se Riboldi dirà no ai partenariati pubblico-privati ci troverà dalla sua parte"
La presa di posizione dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle: "Speriamo che la legislatura non si concluda come la precedente, ovvero senza alcun mattone posato per i nuovi ospedali"
Riceviamo e pubblichiamo.
Questa mattina in Commissione Sanità l’Assessore Riboldi ha utilizzato parole di apertura riferendosi all’utilizzo dei fondi Inail per la realizzazione degli ospedali di Cuneo e di Alessandria. Se l’Assessore dovesse decidere di fare dietrofront sui partenariati pubblico-privati, strumenti che il Movimento 5 Stelle ha sempre combattuto, ci troverebbe sicuramente dalla sua parte.
Sono numerosi i quesiti che abbiamo posto oggi durante la seduta. Dalla richiesta di visionare i pareri integrali dell’Università Bocconi e di Agenas sulla sostenibilità delle opere, ad un chiarimento puntuale sui fondi per l’edilizia sanitaria “ex articolo 20” a nostra disposizione, fino alle valutazioni che hanno portato alla scelta scellerate di progettare il nuovo ospedale Torino Nord nel Parco della Pellerina. Abbiamo inoltre chiesto una Commissione ad hoc con approfondimenti sul tema delle case e degli ospedali di comunità, strutture importanti per il nostro sistema sanitario che non vorremmo veder diventare stanze vuote e inutilizzate.
Auspichiamo che questa legislatura non si concluda come la precedente, ovvero senza alcun mattone posato per i nuovi ospedali.
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Alberto Unia, Consigliere regionale M5S Piemonte
Pasquale Coluccio, Consigliere regionale Piemonte
c.s.
CUNEO 
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