Palazzo Chiodo, il Comune ci riprova: ma il prezzo non cambia
Nuovo bando per la vendita della dimora cinquecentesca nel centro storico di Cuneo. La giunta: “Non in grado di coprire i costi dell’intervento di recupero”
Torna in vendita lo storico palazzo Chiodo di via Cacciatori delle Alpi, nel centro storico di Cuneo. Una scelta obbligata, spiega l’amministrazione, “non essendo in questa fase il Comune di Cuneo nella disponibilità di coprire gli alti costi per un intervento di recupero e rifunzionalizzazione dell’edificio cinquecentesco, ma avendo il Palazzo bisogno di interventi”.
Si continua così a cercare un acquirente, malgrado a gennaio scorso sia andata deserta l’asta, fissata ad un prezzo base di 2 milioni e 400mila euro (tanti quanti ne aveva pagati il Comune nel 2006). La delibera di giunta del 9 maggio, pubblicata oggi sull’albo pretorio, fissa un prezzo di vendita identico a quello della precedente asta. L’amministrazione si dice “consapevole della preziosità dell’immobile, ma anche conscia del peso economico di interventi a beneficio della sua conservazione, sta cercando in ogni modo di trovare una soluzione adeguata, con iniziative che non comportino danno erariale per le casse comunali”.
“Per i comuni, - continua la nota dell’ente - la situazione in questi ultimi due decenni ha subito evoluzioni tali per cui la gestione di patrimoni immobiliari consistenti comporta costi sempre più gravosi in rapporto ai bilanci a disposizione degli enti. Da qui la scelta di rimettere in vendita il palazzo, perché possa avere nuova vita”. Il settore Patrimonio, cui è demandata la predisposizione degli atti, fornirà ulteriori specifiche sul bando, compresa la data di scadenza per la presentazione delle eventuali offerte.
Redazione
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