Parte la cassa integrazione alla Caroni di Cuneo: “L’azienda fa ‘saving’ con gli stipendi degli operai”
Fiom e Uilm chiedono di coprire le giornate di chiusura con i permessi, ma la dirigenza si oppone: “Così aumentano i lavoratori che non arrivano a fine mese”Riceviamo e pubblichiamo:
Nella giornata del 23 settembre si è svolto l’esame congiunto per l’attivazione della CIGO per 13 settimane nei due stabilimenti Caroni di Cuneo. L’azienda ha comunicato che a fronte di un calo di produzione aveva richiesto l’apertura della cassa ordinaria, calo che nelle settimane precedenti aveva già portato al cambio di orario da 2 turni al giornaliero.
Nell’incontro come segreterie abbiamo più volte chiesto di salvaguardare gli stipendi dei lavoratori, coprendo le giornate di chiusura con i permessi degli anni precedenti se i lavoratori ne avessero fatto richiesta, ma la risposta è stata sempre la stessa: la cassa va fatta.
Purtroppo stiamo riscontrando che l’azienda vuole fare “saving” con gli stipendi degli operai in un periodo in cui tutto sta aumentando i lavoratori della Caroni non riusciranno ad arrivare a fine mese.
Come segreterie auspichiamo che l’azienda possa al più presto venire incontro alle nostre richieste come già molte aziende del territorio stanno facendo.
Le Segreterie provinciali FIOM e UILM
Redazione
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