Peste suina, Bergesio (Lega): “Dal governo azioni concrete per contrastare la piaga”
Tra le iniziative la formazione di personale incaricato di abbattere i cinghiali segnalati nei pressi degli allevamenti suini: il numero di addetti verrà aumentato“Il Governo è sulla strada giusta: come sollecitato da tempo dalla Lega, con il piano di contrasto alla Psa, concordato anche grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria, si stanno attuando misure concrete e puntuali per fermare finalmente il dilagare della malattia”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio, Lega, vicepresidente della Commissione Attività produttive, commenta i nuovi passi avanti decisi dai Ministeri e dai vertici delle Regioni impegnati nel contrasto alla Psa, tra cui il piano di abbattimento straordinario che mira ad abbattimenti selettivi dei cinghiali, in via prioritaria dalle zone vocate alla suinicoltura, e dai centri urbani. Il piano è stato approvato all’unanimità dalle Regioni.
Tra le altre iniziative: la formazione di personale incaricato di abbattere i cinghiali la cui presenza sia stata segnalata nei pressi di allevamenti di suini. Inoltre il numero di addetti autorizzati a questo compito verrà notevolmente aumentato.
“Si istituisce, soprattutto, una cabina di regia quindicinale, per la verifica dell’attuazione del piano straordinario di depopolamento del cinghiale - ricorda il senatore cuneese -. Con queste azioni il Governo dimostra di voler affrontare la problematica con decisione e competenza, avviando e portando avanti necessariamente gli abbattimenti. Altre misure dovranno essere assunte per la “difesa” dei confini, con particolare attenzione al fronte est, in quanto non possiamo permetterci un nuovo focolaio anche da questo versante. E dovrà essere individuata una punizione esemplare per chi si macchia di reati e non rispetta le regole imposte per il controllo della malattia”.
“Come ho più volte rimarcato, la situazione è molto grave e mette a rischio un settore primario, quello dell’allevamento dei suini, che rappresenta una fetta importante dell’economia agricola del nostro Paese. Non è più possibile rimandare la messa in campo delle azioni necessarie a fermare il problema, e il Governo dimostra di averlo ben compreso. Continuerò personalmente a seguire con attenzione l’evolversi della situazione e ad accogliere le istanze e i suggerimenti della categoria, nella speranza di fermare finalmente l’avanzata della Psa, che mette a rischio tante aziende, che grazie all’impegno, al sacrificio e alla qualità del loro prodotto rappresentano un fiore all’occhiello del nostro Paese”, conclude il senatore Bergesio.
c.s.
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