Piano per la non autosufficienza: al Piemonte 10 milioni in più per il 2019
Caucino: 'Passi significativi verso l’omogeneità delle prestazioni e la definizione dei livelli essenziali'Il nuovo Piano nazionale triennale per la non autosufficienza porterà quest’anno al Piemonte oltre 45 milioni di euro, 10 in più rispetto al 2018
A darne notizia è l’assessore regionale alle Politiche sociali, Chiara Caucino, dopo aver partecipato a Roma all’incontro della Rete della protezione e dell’inclusione sociale: “Sono molto soddisfatta. Governo, Regioni e Comuni si sono confrontati con le parti sociali e il Terzo Settore. La programmazione su tre anni porterà certamente importanti benefici alle Regioni, che potranno garantire continuità agli interventi rivolti ai non autosufficienti. Il fondo dedicato aumenta, per il 2019, di circa 120 milioni a livello nazionale ed almeno la metà dovrà essere utilizzata per i disabili gravissimi, come avveniva lo scorso anno”.
L’assessore segnala anche un’importante innovazione: “Per consentire che non vi siano interruzioni nell’erogazione dei servizi, si potrà richiedere al Ministero la corresponsione del 50% delle risorse spettanti anche nell’attesa del perfezionamento del Piano regionale”.
“Pare ora meno lontano - evidenzia Caucino - il traguardo di rendere omogenee le prestazioni su tutto il territorio nazionale e la definizione dei Livelli essenziali delle prestazioni. Come ho avuto già modo di dire, il welfare, se desideriamo avere una società più equa e solidale, non può essere percepito dagli attori politici come una ‘Cenerentola’, bensì deve essere inteso come la pietra angolare dell’azione amministrativa”.
c.s.
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