Piazza Europa, continua la battaglia delle opposizioni: un OdG per chiedere nuove verifiche sui cedri
Il documento sottoscritto da tutti i gruppi di minoranza per affidare a un professionista una valutazione fitostatica degli alberiUn ordine del giorno per impegnare la sindaca Patrizia Manassero e la sua Giunta ad affidare in tempi brevi un incarico a un professionista per una valutazione fitostatica dei cedri di piazza Europa, "al fine di ricercare sintomi di difetti interni alle piante con relativa relazione sottoscritta e asseverata presso il Tribunale”. In attesa della manifestazione indetta per venerdì 21 giugno, non si ferma la battaglia delle minoranze consiliari di Cuneo a difesa degli alberi di piazza Europa. Il documento, sottoscritto da tutti i gruppi di opposizione, sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale, in programma a partire da lunedì 24 giugno.
Nell’ordine del giorno si cita il sopralluogo da parte dell’Ufficio Verde Pubblico del Comune effettuato lo scorso 23 marzo: “Durante il sopralluogo venivano ispezionati i dieci esemplari di cedro presenti sulla piazza, procedendo a un’analisi visiva delle parti epigee degli esemplari stessi; per due di essi, si riteneva di scoprire la prima porzione interrata, in modo da rendere visibile la porzione del colletto. Il 27 marzo veniva approfondita l’analisi visiva su questi due esemplari. Dall'esito non emergevano evidenze di patologie in atto o alterazioni significative osservabili macroscopicamente”. Durante la presentazione del progetto di fattibilità per la riqualificazione della piazza, lo scorso 16 maggio, il dottor Ettore Zauli, incaricato dello studio agronomico sul progetto, aveva invece spiegato che i cedri di piazza Europa avevano circa settant’anni di età e che la loro prospettiva di vita non poteva superare i dieci-quindici anni, con rischio per l’incolumità delle persone, essendo la zona molto frequentata. Scrivono i firmatari dell’ordine del giorno: “Conseguentemente, le piante presenti sul territorio comunale con una prospettiva di vita futura intorno ai dieci-quindici anni, sarebbero a rischio e richiederebbero un taglio indiscriminato per mettere in sicurezza tutte le aree frequentate dalle persone. Si ritiene, pertanto, indispensabile ottenere al più presto una pianificazione delle valutazioni e una successiva valutazione delle condizioni vegetative, fitosanitarie e di stabilità di tutti gli alberi presenti sul territorio comunale”.
Da qui la richiesta di procedere ai controlli citati in apertura, relativi ai soli cedri di piazza Europa: “In caso di criticità emerse a seguito di tale valutazione, - si legge nel documento - procedere con ulteriore affidamento a uno studio o ditta specializzata per un'analisi approfondita dei cedri con idonei strumenti che permettano di valutarne la stabilità e con metodi che possono essere utilizzati quali: dendrodensimetria, tomografia sonica, prova di trazione (pulling test), valutazione dinamica della tenuta dell'apparato radicale”.
Nel prossimo Consiglio comunale la discussione e la messa ai voti dell’ordine del giorno.
Redazione
CUNEO cuneo