Piazza Europa, i gruppi di maggioranza: "Polemiche pretestuose, è un progetto che guarda al futuro"
Il comunicato firmato da PD, Cuneo Solidale Democratica, Crescere Insieme, Centro per Cuneo e gruppo misto: "La costruzione del parcheggio non porterà un aumento del traffico"Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso oggi, venerdì 17 marzo, dai gruppi di maggioranza del Consiglio comunale di Cuneo.
Riqualificare una piazza è un atto di cura per la socialità di tutta una città ed è uno slancio verso il futuro. Così è per la nostra piazza Europa, al centro di polemiche pretestuose, fin dal momento in cui è stato deciso di ripensarla al fine di renderla più fruibile per il quartiere di Cuneo Nuova e per tutta la città.
Il progetto pensato per Piazza Europa guarda al futuro perché:
1. Toglie le auto dalla bretella stradale che la circonda, permettendo così di ampliare il sagrato della piazza
2. Intende ripensare l’utilizzo dello spazio di superficie per renderlo più versatile e fruibile: nata negli anni’ 70, la piazza non è adatta a ospitare iniziative, eventi, manifestazioni, che sempre più numerose si svolgono per le strade e le piazze e che in quella porzione di città non hanno un luogo adatto che le può accogliere
3. Sostituisce le piante di alto fusto, che da risorsa rischiano di diventare motivo di pericolo, con nuova vegetazione che garantirà comunque il verde in quella porzione di città. Cuneo è – e vuole restare – una delle città più verdi e più alberate d’Italia.
4. Costruisce sotto il sagrato rinnovato un parcheggio interrato – prassi ormai consueta nelle città - per eliminare le auto dalla superficie e spostarle nel sottosuolo senza incrementare i posti auto nel tempo rimossi, senza sostituirsi ai parcheggi di testata, senza contraddire l’impegno verso la mobilità sostenibile. I parcheggi sono pensati per chi ha incontestabili necessità di arrivare in zona con l’auto, per gli abitanti e i commercianti della zona che oggi non hanno un numero sufficiente di autorimesse a disposizione. La costruzione del parcheggio non porterà quindi un aumento del traffico.
Sulla base di queste considerazioni si sta quindi ora lavorando per rendere efficace ed efficiente l’opera di riqualificazione. La gara d’asta per mettere in vendita posti moto, auto e autorimesse è stata predisposta con attenzione e nel rispetto delle norme vigenti e con prezzi di base d’asta calmierati, a dimostrazione del fatto che non si intende speculare. La vendita dei posti auto e moto potrà rispondere ai bisogni degli abitanti del quartiere e garantire una porzione necessaria di risorse per integrare il finanziamento statale del Piano periferie.
Per dare un chiaro segno della non volontà di avviare una operazione speculativa, tra i criteri elencati nel bando d’asta è previsto che ogni partecipante non possa acquistare più di tre immobili, che a parità di offerta avrà la priorità-prelazione di scelta il residente all’interno dei quartieri Cuneo Nuova, Cuneo Centro e Gramsci, che ogni immobile acquistato non potrà essere venduto a un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto ad eccezione della rivalutazione ISTAT per un periodo di cinque anni.
I Consiglieri Comunali dei Gruppi di maggioranza sostengono perciò l’operato della giunta e le scelte compiute dall’amministrazione, che anche in questo caso lavora per una Cuneo efficiente, sostenibile, bella, accogliente e che guarda al futuro.
CUNEO SOLIDALE DEMOCRATICA – CENTRO PER CUNEO LISTA CIVICA - CRESCERE INSIEME – PARTITO DEMOCRATICO – GRUPPO MISTO DI MAGGIORANZA
Redazione
CUNEO cuneo