Piove nelle aule provvisorie delle Medie di Busca, i genitori degli studenti: "Situazione inaccettabile"
Le famiglie hanno scritto all'amministrazione comunale. La replica del sindaco Marco Gallo: "Stiamo lavorando per trovare un soluzione ai problemi". Domani sera un incontro per discutere della questioneLe forti piogge che hanno interessato il Cuneese tra domenica 14 e lunedì 15 novembre hanno portato una serie di disagi alle scuole Medie dell’Istituto Comprensivo Carducci di Busca. Il vecchio plesso scolastico è stato abbattuto e sono in corso i lavori per la costruzione della nuova scuola. Attualmente i circa 300 studenti - divisi in 14 classi - stanno seguendo le lezioni in container provvisori situati in piazza Grande Torino, dove ieri si sono verificati una serie di inconvenienti che hanno indispettito i genitori.
“Acqua piovana entra nelle classi, ragazzi con i piedi letteralmente a mollo, la pioggia entra anche di traverso, riscaldamento a singhiozzo e tante altre situazioni inaccettabili” scrivono le famiglie degli studenti in un messaggio largamente condiviso e inviato all’amministrazione comunale. I genitori chiedono al Comune una soluzione alternativa, ritenendo "inadeguato" il Polo fieristico: “Non è idoneo a sopportare eventi atmosferici come una pioggia autunnale, anche se persistente si tratta di un evento piuttosto usuale in questa stagione”.
La richiesta al Sindaco Marco Gallo (“che dovrebbe tutelare la salute pubblica”), è di un intervento urgente e risolutivo: “anche in vista della stagione invernale che come si sa, porterà neve anche a bassa quota”. A quanto scrivono i genitori le problematiche non si fermano al maltempo: “I locali risultano insufficienti per la mancanza di laboratori, l’obbligo per la sezione musicale di spostarsi continuamente a piedi in vari locali esterni per poter “musicare”, con spreco di minuti preziosi”.
Il primo cittadino, contattato telefonicamente, non si nasconde: “Indubbiamente ci sono delle problematiche - spiega Marco Gallo -. In queste ore stiamo cercando delle soluzioni per evitare che ci siano infiltrazioni d’acqua e che il riscaldamento funzioni a dovere”. “Non stiamo sottovalutando la situazione - prosegue il sindaco di Busca - Facciamo nostra la preoccupazione delle famiglie: siamo dalla stessa parte, abbiamo a cuore i nostri studenti”. "Anche io mi aspettavo che non ci fossero problemi, l’unica cosa che possiamo fare è lavorare per risolverli - conclude -. Sono disposto al confronto”.
Domani sera, martedì 16 novembre, si terrà un incontro tra l’amministrazione comunale, il dirigente scolastico e i rappresentanti di classe per discutere della questione.
s.m.
CUNEO busca - Attualità