Pista ciclabile in corso Marconi: 'Senza le radici degli alberi la riva sarà stabile?'

Si tornerà a parlare dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile in corso Marconi nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma il 20 e 21 gennaio. Un tema che in città fa discutere da mesi, fin da quando – la scorsa estate – la scelta di abbattere gli alberi che costeggiano la strada suscitò numerose contestazioni da parte di cittadini e associazioni ambientaliste. A riportare l'attenzione sull'argomento sarà un'interrogazione presentata da Beppe Lauria, il quale chiederà alla Giunta chiarimenti su diversi aspetti.

 

L'ex candidato sindaco sottolinea innanzitutto il forte ritardo nei lavori, la cui consegna era prevista per lo scorso 15 luglio, chiedendo conto delle motivazioni e dei nuovi tempi per la conclusione dell'opera. Lauria avanza poi perplessità anche sull'appesantimento della riva dovuto al cemento armato per l'installazione di alcuni pali: “La sponda così appesantita e priva delle radici degli alberi potrebbe non essere così stabile: è stato fatto uno studio? Chi certifica la tenuta?”. Dubbi, poi, anche sulla sicurezza e sulla viabilità a lavori ultimati (“Alla base della discesa c'è una rotonda di grande flusso viario, chi avrà la precedenza?”) e sulla dimensione della pista ciclabile: “Sarà rispettosa della norma vigente e del Codice della Strada?”.

 

Lauria, infine, chiederà chiarimenti anche sul discusso tema degli alberi abbattuti: “In occasione di una precedente interrogazione era stata assicurata la sostituzione delle piante “malate” con la piantumazione di platani: quanti ne verranno messi a dimora e con quali tempistiche?”.

 

Le risposte dell'amministrazione nel prossimo Consiglio comunale.

 

 

a.d.